Petrolio e oro in calo, gas in auemento

Milano, 27 Dicembre 2023 – Prezzi del petrolio in lieve calo dopo il forte rialzo con cui hanno chiuso la giornata di martedì, alla ripresa delle contrattazioni. Sui mercati asiatici il Wti segna -0,29% a 75,35 dollari, mentre il Brent cede lo 0,12% con quotazione che torna sotto gli 81 dollari, a 80,97 al barile. Ieri i prezzi del petrolio erano schizzati sulle crescenti preoccupazioni per attacchi alle navi nel Mar Rosso che stanno causando lo stop alla rotta commerciale più breve e il dirottamento delle petroliere; il rialzo era stato superiore al 2,5%.

Quotazioni dell’oro in lieve calo questa mattina sui mercati asiatici. Il lingotto con consegna immediata passa di mano a 2.065 dollari l’oncia con un ribasso dello 0,10%.

Apertura in rialzo per il gas naturale sul mercato Ttf di Amsterdam. I contratti future sul mese di gennaio guadagnano il 3,9% a 35,58 euro al MWh.

Europa

Le Borse europee aprono in cauto rialzo al rientro dalla pausa natalizia, dopo che gli ulteriori segnali di allentamento delle pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti hanno rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Fed per il prossimo anno. Sul fronte macro, intanto, sarà una giornata tranquilla in tutta Europa. Nei primi scambi a Londra, l’indice Ftse 100 sale dello 0,46% a 7.733,25 punti, a Francoforte il Dax guadagna lo 0,09% a 16.720,50 punti, a Parigi il Cac40 lo 0,01% a 7.569,30 punti e Madrid in controtendenza perde lo 0,18% a 10.086 punti. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib è piatto a 30.352,38 punti.

Asia

Borse asiatiche in rialzo dopo la metà seduta, a ruota dei guadagni di Wall Street dettati tra l’altro dagli investitori che scommettevano sul taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve americana già a marzo. I mercati di Giappone, Australia e Hong Kong sono tutti in rialzo, con le borse degli ultimi due Paesi che hanno riaperto dopo la pausa natalizia. Il sentiment del mercato è stato ampiamente positivo dall’ultima riunione della Fed, quando ha indicato che il ciclo di rialzi dei tassi potrebbe essere prossimo alla fine, con l’inflazione che inizia a rallentare.

I mercati globali influenzati positivamente anche dal cosiddetto “rally di Babbo Natale“, che storicamente ha visto i titoli azionari salire – anche se con volumi più ridotti – durante il periodo delle vacanze di fine anno. Hong Kong registra un progresso del 2,05% con l’indice Hang seng, mentre Shanghai sale dello 0,49%. Bene anche Sidney sul +0,79%.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *