TikTok bloccato dal Garante. Donati gli organi della bambina

 

 

Palermo, 22 Gennaio 2021 –  La tragedia che ha visto morire una bambina di 10 anni in Sicilia porta al blocco di TikTok per tutti gli utenti la cui età è impossibile da verificare.

Dramma per sfida social

La piccola Antonella è morta soffocata nel bagno di casa a Palermo perché partecipava alla Black out challenge. Assurda competizione in cui vince chi resiste più a lungo dopo essersi stretto attorno al collo una cintura. La piccola palermitana trovata in bagno con la cintura di un accappatoio avvolta attorno alla gola e agganciata a un termosifone. I genitori l’hanno portata in ospedale, ma i danni cerebrali dovuti alla mancanza di ossigeno sono apparsi subito gravissimi.

La bambina era in possesso di diversi profili su Facebook e TikTok. Sul telefonino potrebbe trovarsi la registrazione video degli ultimi istanti di vita, che sarebbe sicuramente finita sul social cinese come prova della partecipazione alla sfida. Lo smartphone è stato sequestrato dagli inquirenti per cercare di acquisire elementi importanti per comprendere cosa sia accaduto.

Il coraggio dei genitori

I suoi organi ora salveranno la vita a quattro bambini.

«Abbiamo scelto di dire si alla donazione perché nostra figlia avrebbe dettosi, fatelo“. Era una bambina generosa. E visto che non possiamo averla più con noi, abbiamo ritenuto giusto aiutare altre persone», dichiarano i genitori di Antonella. Hanno acconsentito all’espianto degli organi dopo aver saputo che era stata dichiarata cerebralmente morta. Il prelievo eseguito all’ospedale dei Bambini: il fegato, diviso a metà, destinato a due piccoli pazienti, i reni e il pancreas ad altri due.

Il blocco

Il Garante per la protezione dei dati personali dispone il blocco di TikTok per tutti gli accountper i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica“. Lo stop durerà fino al 15 febbraio.

Entro quella data si riserverà ulteriori valutazioni anche all’attenzione dell’Autorità irlandese, “considerato che recentemente TikTok ha comunicato di avere fissato il proprio stabilimento principale in Irlanda”.

Il Garante già a dicembre aveva contestato a TikTok una serie di violazioni in relazione ai minori. Tra cui, scarsa attenzione alla loro tutela, facilità di infrangere il divieto di iscrizione agli under 13, poca trasparenza e rispetto per la privacy.

La scuola

Al balcone dell’istituto frequentato dalla bambina è comparso uno striscione che recitava: “Ciao, per anni ti abbiamo tenuto per mano, ora ti terremo nel cuore“.

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