Washington, 1 Settembre 2022 – La candidata democratica Mary Peltola, ex deputata statale dell’Alaska, ha sconfitto l’ex governatrice repubblicana Sarah Palin alle elezioni suppletive che si sono tenute nello Stato, secondo le proiezioni diffuse dalla stampa Usa. L’esito dell’elezione rappresenta una importante vittoria per i Democratici e una preoccupante sconfitta per i Repubblicani: Peltola, che diventa così la prima nativa americana dell’Alaska ad accedere al Congresso federale Usa, occuperà il seggio appartenuto all’ex deputato repubblicano Don Young, deceduto lo scorso marzo. Il seggio appartenuto a Young, che rappresenta il più grande distretto congressuale dell’Alaska, era saldamente occupato dai Repubblicani sin dal 1971. Peltola, una eschimese Yupik, rappresenterà il distretto per la durata residua del mandato di Young, fino al 2023; se vincerà le primarie del suo partito in vista delle elezioni di medio termine, potrà candidarsi per un ulteriore mandato quadriennale.
L’ex governatrice avrà un’altra chance alle Midterm
L’ex governatrice Sarah Palin, ex candidata alla vice presidenza Usa con John McCain nel ticket repubblicano sconfitto da Barack Obama, ha dunque perso contro la democratica Mary Peltola le elezioni speciali per occupare il seggio alla Camera dell’Alaska per il resto del 2022. La corsa per il seggio del deputato repubblicano Don Young è stata considerata da tutti gli analisti politici il tentativo della Palin, sostenuta dall’ex presidente americano Donald Trump, di ritornare in politica. L’ex governatrice ultra conservatrice dell’Alaska avrà comunque una seconda possibilità alle elezioni di midterm in novembre, avendo vinto la candidatura repubblicana.
L’ex governatrice era una dei quattro candidati emersi dal nuovo sistema varato dallo Stato per eleggere il suo unico rappresentante alla Camera. Un sistema che la stessa Palin ha definito “folle e involuto”. Insieme a lei erano avanzati alle elezioni di novembre i repubblicani Tara Sweeney e Nick Begich, e ovviamente la democratica Mary Peltola. Quest’ultima completerà gli ultimi mesi di mandato, prima dell’insediamento del nuovo Congresso il prossimo gennaio.