Sanremo, la scaletta della prima serata, musica e riflessioni

 

 

Roma, 6 Febbraio 2024 – La 74esima edizione del Festival di Sanremo è ai blocchi di partenza, tra qualche ora si aprirà il sipario sull’ultima edizione per Amadeus e sulle curiosità relative alle canzoni in gara. Sì perché, non dimentichiamolo, è proprio la musica a essere protagonista assoluta, come in ogni edizione degli ultimi anni, firmati da Amadeus. La musica che è distrazione e intrattenimento ma soprattutto espressione di contemporaneità e che ha il potere di unire il pubblico di tutte le età.

Si esordisce con i 30 cantanti in gara che proporranno le loro canzoni poi votate dalla sala stampa. Affiancherà Amadeus nella conduzione di questa sera Marco Mengoni, che si esibirà sul palco con la canzone vincitrice dello scorso anno, Due Vite.

Nel corso della lunga serata (si prevede la fine intorno alle 2 di notte) ci sarà un omaggio a Toto Cutugno. La mamma di Giovanbattista Cutulo salirà sul palco dell’Ariston e ricorderà il figlio. Ci sarà anche la sciatrice Federica Brignone. Tutto il Festival sarà caratterizzato da momenti di riflessione.

«Per me la musica è la priorità del Festival di Sanremo. Parto dalle canzoni che hanno bisogno di essere attuali. Per ringiovanire una rete, devi rivolgerti ai giovani, parlare il loro linguaggio e sapere cosa piace a loro», precisa il conduttore e direttore artistico.

Ordine cantanti

Clara, Sangiovanni, Fiorella Mannoia, La Sad, Irama, Ghali, Negramaro, Annalisa, Mahmood, Diodato, Loredana Bertè, Geolier, Alessandra Amoroso, The Kolors, Angelina Mango, Il Volo, BigMama, Ricchi e Poveri, Emma, Nek e Renga, Mr Rain, Bnkr44, Gazzelle, Dargen D’Amico, Rose Villain, Santi Francesi, Fred De Palma, Maninni, Alfa, Il Tre.

La naturalezza di Marco Mengoni

In conferenza stampa è sereno e sorridente, fa battute, canta e non nasconde le sue paure per questa nuova prova nella sua carriera. Mengoni, artista da sold out ovunque torna all’Ariston ma su quel palco sale sempre con l’emozione alle stelle.

«Vorrei far emergere la voglia di divertirsi. Vorrei pensare un po’ meno e buttarmi di più nella leggerezza, crescere personalmente come uomo. Sono contento di essere me, nel bene e nel male»

Anna Marchesini come musa

«Ho riguardato delle vecchie edizioni del Festival e mi sono soffermato su Anna Marchesini. Con lei ho sempre riso con le lacrime e lo ricordavo quel Sanremo, nonostante avessi nove anni. Anna Marchesini per me è stata la musa più importante. La sento vicina, sento un feeling molto profondo con lei. Non ho un grammo del suo talento per fare il conduttore ma mi ha ispirato molto per questa serata. Non farò monologhi ma metterò un po’ tutto insieme. Seguiremo il flow della serata, utilizzando un termine giovanile. Andremo a divertirci!», rivela Mengoni

Uscire dalla fragilità

«Credo non si debba uscire dalla fragilità ma imparare a gestirla. Sto seguendo l’aiuto di una terapeuta, insieme a lei gioco con tutti i miei pensieri. Dopo ti accordi che il tuo cervello va a riposare e provi a cambiare. Non bisogna rifiutare niente, impari pian piano a gestire. Il palco di Sanremo è il più importante in Italia e in questi ultimi anni Amadeus ha trovato la chiave giusta per diffondere tutte le sfumature della musica, ha fatto un lavoro impeccabile e incredibile. I numeri gli conferiscono lo scettro di capo di Sanremo, ha cambiato tutto!», confida.

Consiglio per i più giovani

«Non sono tutte paillettes e lustrini come quelli che indosserò questa sera. Chi fa questo lavoro è fortunatissimo ma, come in tutti i mestieri, ci sono delle pressioni. Non lavori solo quando sei sul palco ma ventiquattro ore su ventiquattro. Dico ai giovani di allenare la propria emotività a reggere la pressione che si gestisce con meno lucidità perché sei molto stanco e non sempre libero di prenderti un caffè, stai lavorando e devi essere gentile il più possibile, molto disponibile, a lungo andare questa cosa ti fa dimenticare cosa stai facendo e offusca la mente. È importante imparare a gestire la parte emotiva e con il Mondo».

La magia di una canzone

«Quando ascolto una canzone mi lascio guidare dal sentimento, dall’emozione ed è una sensazione molto particolare. Sanremo è la più grande luce proiettata sulla propria musica, questo è il mio messaggio ai cantanti», conclude Amadeus.

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