Parlamento europeo, la plenaria dà voce ai cittadini

 

 

Bruxelles, 20 Giugno 2021 – La plenaria del Parlamento europeo segna un altro fondamentale momento per la “Conferenza per il futuro dell’Europa”, esercizio di democrazia comunitaria aperto e inclusivo, unico nel suo genere.

Ai discorsi inaugurali dei copresidenti del Comitato esecutivo sono seguiti dibattiti, con la partecipazione dei cittadini, sulle finalità e le aspettative della Conferenza. Compresi, anche, gli incontri europei di cittadini, gli incontri, gli eventi nazionali e la piattaforma digitale multilingue.

Prossime tappe

Gli incontri europei di cittadini inizieranno a preparare i loro contributi ai futuri dibattiti in plenaria a settembre e ottobre. Una serie di raccomandazioni a cui l’Unione dovrà dare seguito e che tengono conto delle proposte dei cittadini raccolte sulla piattaforma digitale. La Conferenza intende dare pieno spazio ai giovani. In quest’ottica, sono in corso i preparativi per l’evento europeo per i giovani, organizzato dal Parlamento europeo l’8 e 9 ottobre.

La plenaria della Conferenza è composta da 108 rappresentanti del Parlamento europeo, 54 del Consiglio (due per Stato membro) e tre della Commissione europea, nonché da 108 rappresentanti da tutti i Parlamenti nazionali, in condizioni di parità. Inoltre, 108 cittadini europei discuteranno delle idee presentate negli incontri e sulla piattaforma digitale multilingue. Questi ultimi comprendono 80 rappresentanti degli incontri europei di cittadini, di cui almeno un terzo di età inferiore a 25 anni. Inoltre, saranno 27 i rappresentanti dei gruppi nazionali di cittadini o degli eventi nazionali della Conferenza (uno per Stato membro) e il presidente del Forum europeo della gioventù. La procedura di selezione per i rappresentanti dei cittadini sarà ultimata a breve.

Partecipano anche 18 rappresentanti del Comitato delle regioni e del Comitato economico e sociale europeo, e altri otto rappresentanti della società civile e delle parti sociali. L’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza sarà invitato per discussioni inerenti il ruolo internazionale dell’Ue. Inoltre, potranno essere invitati rappresentanti delle principali parti interessate. La plenaria della Conferenza sarà equilibrata in termini di genere.

I cittadini di tutta Europa possono partecipare fin d’ora alla Conferenza attraverso la piattaforma digitale multilingue, disponibile nelle 24 lingue ufficiali dell’Ue.

Gli interventi

I discorsi della delegazione del Parlamento hanno definito un’ampia gamma di priorità. La maggior parte dei deputati ha parlato del potenziale di riforma della Conferenza, con molti avanzando proposte per la modifica del Trattato. Alcuni dubitano che la Conferenza stia andando nella giusta direzione: alcuni la considerano troppo ambiziosa, altri dicono che non è abbastanza ambiziosa. Tuttavia, praticamente tutti hanno convenuto che l’Ue deve cambiare per rispondere meglio alle crisi e affrontare le sfide interne ed esterne. Raggiungere tutti i cittadini e dare forma alle loro idee in proposte concrete è una priorità assoluta

L’europarlamentare italiano Fabio Massimo Castaldo ha dichiarato: «Con Next Generation EU abbiamo mostrato coraggio ma non è ancora abbastanza. Dobbiamo superare l’obsoleto patto fiscale, rendere permanente il nostro debito comune. Ma anche, porre fine all’unanimità e creare un bilancio federale coerente per combattere le nostre inaccettabili disuguaglianze».

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