Emanuela Del Re, prima italiana nominata rappresentante speciale Ue

 

 

Lussemburgo, 21 Giugno 2021 – Candidata dal ministro degli Esteri e Affari internazionali, Luigi Di Maio, è nominata dal Consiglio Affari Esteri come nuovo rappresentante speciale dell’Unione europea. Emanuela Del Re è la prima donna a ricoprire questo ruolo.

Le congratulazioni del ministro

Su Facebook, Luigi Di Maio, annuncia l’incarico: “Una nomina che ci inorgoglisce, tanto. Tutti i ministri degli Esteri dell’Ue pochi minuti fa a Lussemburgo, dove siamo riuniti per il Consiglio Affari Esteri, hanno votato per l’approvazione della nomina di Emanuela Del Re come nuovo rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sahel“.

“È la prima italiana, e la prima donna in assoluto a ricoprire questo ruolo. Per questo sono orgoglioso di aver proposto la sua candidatura. Il Sahel è un’area dell’Africa subsahariana dove agiscono diversi gruppi terroristici. Per tutta l’Europa è fondamentale stabilizzare quei territori per dare sostegno alle popolazioni locali. Come ho avuto modo di ribadire in occasione delle mie recenti visite in Africa, contrastando i gruppi criminali e terroristici riusciremo a salvaguardare anche la sicurezza dei nostri cittadini”.

Donna straordinaria

“Emanuela si è occupata di Africa in tutta la sua carriera e negli ultimi anni ha ricoperto la carica di vice ministro, seguendo i principali dossier in materia di Cooperazione internazionale. Con lei ho avuto il piacere di lavorare per tre anni e vi posso dire che è una donna straordinaria. Grazie all’Unione europea, e in particolare all’Alto Rappresentante Ue Josep Borrell, per questa scelta che – conclude Di Maio – riconosce il crescente ruolo dell’Italia nel Sahel. Brava Emanuela, sono certo che darai il massimo”.

Attivismo sociale

La Del Re oltre a svolgere le funzioni istituzionali è sempre attiva anche per la tutela delle donne e la loro condizione in tutto il Mondo. Nel video di seguito con Eurocomunicazione è intervenuta nel Congresso internazionale WfwpDonne per la pace tra le due Coree”.

 

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