Milano, 22 Novembre 2023 – A pochi giorni dal suo ingresso nel team di ricerca sull’intelligenza artificiale di Microsoft, Sam Altman torna in OpenAI. A darne l’annuncio la stessa azienda tramite una nota cui annuncia anche le nuove nomine del Consiglio di amministrazione alla cui presidenza siede Bret Taylor ex Ceo di Saleforcell, insieme all’ex segretario al Tesoro americano Larry Summers e Adam D’Angelo.
La rivolta dei dipendenti
Il ritorno di Altman infatti segna una vittoria per gli investitori e i dipendenti che avevano minacciato di abbandonare l’azienda in caso questa non fosse tornata sui propri passi, dopo la rottura a causa di scarsa trasparenza in merito ad alcuni sistemi sull’intelligenza artificiale.
La lettera
“Il processo con cui avete licenziato Sam Altman e rimosso Greg Brockman dal consiglio di amministrazione ha messo a repentaglio tutto il lavoro fatto e minato la nostra missione e l’azienda. La vostra condotta ha reso evidente che non avevate le competenze per supervisionare OpenAI” si legge nella nota firmata da 700 dipendenti i quali rappresentano il 95% del totale.
Il ripensamento di Sutskever
Non solo i dipendenti. A firmare troviamo anche Ilya Sutskever, scienziato capo dell’azienda e membro del consiglio di amministrazione, accusato di aver coordinato l’allontanamento di Altman. Poco prima della pubblicazione della lettera, Sutskever scriveva su X di pentirsi profondamente di aver preso parte al consiglio di amministrazione che ha portato all’allontanamento di Sam Altman da OpenAI
“Non ho mai avuto intenzione di danneggiare OpenAI. Amo tutto quello che abbiamo costruito insieme e farò tutto il possibile per ricompattare l’azienda”, si legge sul social.
Microsoft soddisfatta
Satya Nadella, ceo di Microsoft che tanto si era battuto per evitare la rottura, con cui la big di Redmond ha una importantissima partnership, si è detto soddisfatto della decisione dell’ex startup nel richiamare Altman nelle sue file.