Roma, 6 Luglio 2022 – Fonti di Palazzo Chigi definiscono l’incontro tra il premier Mario Draghi e il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte “positivo e collaborativo“.
“In primo luogo” – spiegano le stesse fonti – “Conte ha confermato il sostegno del M5S al Governo; ha presentato poi una lettera, discussa dal Consiglio nazionale del M5S. Molti dei temi sollevati si identificano in una linea di continuità con l’azione governativa. Tra i punti affrontati dal leader, in particolare, il reddito di cittadinanza, il salario minimo, il cuneo fiscale, il superbonus, il caro bollette“. Draghi “ha ascoltato con attenzione quanto rappresentato dal presidente del M5S”.
Tra i temi del faccia a faccia a Palazzo Chigi anche “il sostegno ai redditi medi, la transizione ecologica, la rateizzazione delle cartelle esattoriali“.
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Al termine dell’incontro Giuseppe Conte ha affermato: «Abbiamo parlato con Draghi, gli abbiamo consegnato un documento a nome del M5s, abbiamo accumulato un forte disagio politico. Noi siamo disponibili a condividere una responsabilità di Governo come abbiamo fatto fino a qui in modo leale e costruttivo ma occorre un forte segno di discontinuità. Non permettiamo più che il reddito di cittadinanza sia messo quotidianamente in discussione. Dobbiamo intervenire» – ha elencato l’ex premier – «a favore di famiglie e imprese con un intervento straordinario. 200 euro di bonus non servono. Va tagliato il Cuneo fiscale. Dobbiamo intervenire per i lavoratori e sul salario minimo».
«Draghi» – ha spiegato – «si prenderà un po’ di tempo per valutare le nostre richieste, non mi aspettavo una risposta immediata, non sarebbe neanche stato serio».
Decreto
A quanto si apprende, il Movimento 5 Stelle potrebbe votare la fiducia domani, alla Camera, sul decreto legge Aiuti. Mentre è possibile un’astensione in occasione del voto finale sul provvedimento, in programma lunedì prossimo. Questo l’orientamento che starebbe maturando nel corso delle ultime ore, anche se la decisione finale verrà presa questa sera, in occasione della riunione del presidente del M5s, Giuseppe Conte, con senatori e deputati pentastellati. Un momento in cui fare anche il punto della situazione dopo l’incontro odierno dell’ex premier con il suo successore a palazzo Chigi, Mario Draghi.
Sempre a quanto si apprende da fonti parlamentari, probabile il via libera da parte dell’Aula di Montecitorio a ordini del giorno al testo sulle questioni più sensibili per il Movimento, come il superbonus edilizio 110%.