Nassiriya, giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali

La data di oggi è stata scelta come giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali. Coincide con l’attentato di Nassiriya, quando 17 anni fa ci fu la strage di 19 italiani. Realizzata da due uomini appartenenti ad Al-Qaeda che si lanciarono con un camion bomba contro la base del contingente italiano, causando 28 morti totali.

Il ricordo di Mattarella

«Ai familiari delle vittime va il ringraziamento dell’Italia». Con queste parole il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, apre la lettera inviata al ministro della Difesa Lorenzo Guerini. «Il pensiero e la gratitudine del Paese sono rivolti, in questa giornata, al sacrificio degli uomini e delle donne che, consci dei rischi ai quali andavano incontro, con coraggio e silenziosa abnegazione hanno sacrificato la propria vita per la difesa della pace e per l’affermazione dei diritti umani».

Gli altri interventi

«Vile attentato». Queste le parole del premier Giuseppe Conte sottolineando come il ricordo sarà sempre vivo. Ma è tutto l’arco parlamentare che si stringe attorno ai familiari delle vittime. Il ricordo del ministro degli Esteri Luigi Di Maio: «Non possiamo permettere che il sacrificio dei nostri caduti sia vano. Hanno pagato un prezzo troppo alto, sono immagini che ci accompagneranno per sempre». La forza di un’istantanea è stata evidenziata anche dal segretario PD Nicola Zingaretti, che su Twitter ha postato una semplice foto dell’epoca su cui domina la scritta “Per non dimenticare”.

Il ricordo dell’opposizione

Da Fratelli d’Italia, invece, Giorgia Meloni parla di «eroi militari e civili caduti per difendere la libertà e la pace». Una ferita aperta che deve sollecitare tutti a «continuare a lottare senza sosta contro il terrorismo». Per Forza Italia, infine, Antonio Tajani invita tutti a una “preghiera” per le vittime di quello che fu definito l’11 settembre italiano, invitando a «mantenere viva la memoria».

 

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