Sanremo, 8 Febbraio 2024 – Se Marco Mengoni ha aperto la kermesse lasciandosi andare a tutte le sue sfaccettature, la seconda serata dona lo scettro a Giorgia, immensa, ironica e naturale su quel palco che conosce benissimo.
All’Ariston Giorgia celebra i 30 anni di E poi e coinvolge il pubblico con la sua splendida voce in un medley dei suoi successi.
L’inno alla vita
Il momento più bello della serata è stato il ritorno sulle scene di Giovanni Allevi e il suo pacato racconto del dolore vissuto per la sua malattia. Un messaggio di forza, speranza e positività che non può e non deve passare inosservato. Il pianista, compositore e direttore d’orchestra colpito da un mieloma che ha fermato la sua attività per due anni, dopo il toccante monologo vero e proprio inno alla vita si è esibito con Tomorrow. «Perché domani ci sia per tutti noi un giorno migliore ad attenderci».
«Una delle pagine più importanti che deve rimanere nella storia è Allevi che ci ha insegnato qualcosa che probabilmente ognuno di noi sa in cuor suo», sottolinea Amadeus.
Il premio alla carriera a Gaetano Castelli
La seconda serata è stata premiata da 11milioni di audience media totale, con uno share del 62,6%. Il picco del 70,1% è stato raggiunto durante l’assegnazione del premio alla carriera a Gaetano Castelli che ha firmato ben 22 scenografie a Sanremo, affiancato dalla figlia Maria Chiara Castelli che, emozionata, ha consegnato il premio al padre sul palco dell’Ariston. Castelli ha portato per anni sul palco di Sanremo un’intensa luce di fantasia e creatività mista a una professionalità impeccabile. «Quando la musica incontra un palcoscenico come questo tutto diventa magico», ha detto Amadeus poco prima di annunciare il premio.
Polverone Travolta
La gag con John Travolta ha riscosso qualche smorfia. Ma, in realtà, Amadeus in conferenza stampa ha spiegato che ogni cosa è stata condivisa con l’attore che aveva chiesto espressamente di poter partecipare alla serata sanremese. «Travolta era avvisato di tutto, ogni cosa è stata condivisa con lui e non c’è stata nessuna sorpresa. Fa parte della storia della comicità e dell’ironia far fare a delle persone importanti delle cose che apparentemente non farebbero mai. Lo fa Jimmy Fallon negli Stati Uniti e in pochi ne sono capaci, conosco solo Fiorello e Fallon in grado di poterlo fare».
Le novità che piacciono
È ben riuscita la novità di far presentare i cantanti in gara dagli stessi partecipanti che gareggeranno questa sera. Il risultato è un ritmo dinamico e innovativo. Apprezzato anche dagli artisti. «Ieri i cantanti che hanno presentato mi hanno detto che è stata un’esperienza bellissima», precisa Amadeus.
La classifica della seconda serata premia Geolier in testa alla top five (votata dal pubblico di casa con il televoto e dalla giuria delle radio), seguito da Irama, Annalisa, Loredana Bertè e Mahmood.
Amadeus non perde occasione per sottolineare quanto i risultati di queste due serate dipendano dalla qualità della musica che suona a Sanremo. «Questi dati sono clamorosi e non smetterò mai di ringraziare la musica perché il risultato l’hanno fatto i cantanti. Avere super ospiti in gara ti fa fare questi ascolti» evidenzia Amadeus.
La terza serata
Questa sera sarà Teresa Mannino ad affiancare Amadeus nella conduzione. «È un po’ un gioco per me essere qui, guardo Sanremo da quando ero bambina», precisa.
In sala stampa questa mattina Amadeus e Teresa Mannino hanno sorteggiato gli abbinamenti tra i cantanti e i presentatori per la terza serata.
Il Tre presentato da Loredana Bertè, Maninni presentato da Alfa, Bnkr44 presentati da Fred De Palma, Santi Francesi presentati da Clara, Mr Rain presentato da Il Volo, Rose Villain presentata da Gazzelle, Alessandra Amoroso presentata da Dargen D’Amico, Ricchi e Poveri presentati da BigMama, Angelina Mango presentata da Irama, Diodato presentato da The Kolors, Ghali presentato da Mahmood, Negramaro presentati da Emma, Fiorella Mannoia presentata da Annalisa, Sangiovanni presentato da Renga Nek, La Sad presentati da Geolier.