Gaza: Consiglio Onu, al voto per un cessate il fuoco

 

 

New York, 18 Dicembre 2023 – Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dovrebbe votare oggi su una risoluzione per il cessate il fuoco in Medio Oriente e per la fornitura di aiuti umanitari alla popolazione della Striscia di Gaza. Fonti della stampa internazionale hanno fatto riferimento a una bozza predisposta dagli Emirati Arabi Uniti. Nel testo, stando alle ricostruzioni, si chiede “una cessazione delle ostilità urgente e sostenibile per permettere un accesso umanitario sicuro e senza ostacoli nella Striscia di Gaza”.

Unificare la Striscia di Gaza con la Cisgiordania sotto l’Autorità nazionale palestinese

Nella bozza si esprime sostegno alla cosiddetta soluzione dei due Stati in Medio Oriente. In evidenza inoltre “l’importanza di unificare la Striscia di Gaza con la Cisgiordania sotto l’Autorità nazionale palestinese”. Nel testo non è citato Hamas, l’organizzazione che ha rivendicato gli assalti dei commando del 7 ottobre nel sud di Israele. In primo piano invece sia la richiesta di “rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi” sia la condanna di “tutti gli attacchi indiscriminati contro i civili“.

Alcuni giorni fa l’approvazione di una risoluzione con la richiesta di cessate il fuoco era stata bloccata dagli Stati Uniti, un alleato di Israele che al Consiglio di sicurezza detiene il diritto di veto. Da allora gli appelli per una tregua si sono però diffusi ancora di più. A confermarlo il via libera di una risoluzione da parte dell’Assemblea generale dell’Onu con 153 voti a favore, 23 astenuti e appena dieci contrari.

Dall’ultima tregua ripresi pesantemente i bombardamenti

I raid di Israele a Gaza sono continuati anche nel fine settimana. Centodieci le vittime di bombardamenti ieri sul campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia. Secondo le ricostruzioni disponibili, diffuse da responsabili di Hamas e rilanciate dall’emittente Al Jazeera, si ritiene che almeno 50 persone si trovino sotto le macerie dopo un raid che ha colpito un condominio residenziale. Nel complesso, dopo gli assalti del 7 ottobre che hanno provocato circa 1.200 morti in Israele, le vittime palestinesi a Gaza sono state più di 20mila.

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