Roma, 20 Marzo 2021 – World Happiness Report, il rapporto sponsorizzato dalle Nazioni Unite stila la classifica delle Nazioni con maggiore felicità.
2021
La Finlandia continua a tenere il primato nella classifica dei Paesi più felici al Mondo. L’edizione del 2021, oltre all’indagine tradizionale si concentra anche sugli effetti del Covid-19. Quindi viene presa in considerazione la qualità della vita delle persone e la capacità dei Governi di reagire alla pandemia. A tenere la Finlandia al primo posto di grado di felicità, per il quarto anno consecutivo, contribuiscono la fiducia reciproca tra le persone e la capacità del Governo di contrastare il Coronavirus.
Il World Happiness Report 2021 pubblicato il 19 marzo, corrisponde al giorno in cui Helsinki ha deciso la sospensione del vaccino AstraZeneca nonostante il semaforo verde dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema).
La classifica
Primeggiano i Paesi nordici: al secondo posto c’è la Danimarca, seguita da Svizzera, Islanda e Olanda. Per l’Italia bisogna scendere al 28° posto, preceduta dalla Spagna. La Germania è in 13° posizione, il Regno Unito 17°, gli Stati Uniti 19° e la Francia 21°. All’ultimo posto l’Afghanistan.
Il rapporto, realizzato dal 2012 si basa principalmente su sondaggi Gallup condotti negli ultimi tre anni. Agli intervistati dei diversi Paesi viene chiesto il proprio livello di felicità. Poi, incrociato con il Pil e valutazioni sul livello di solidarietà, libertà individuale, salute e corruzione, per arrivare a un punteggio su dieci punti.
Il report
«C’è stata una sorprendente resilienza nel modo in cui le persone valutano la loro vita in generale», spiega il rapporto che ha fornito due classifiche. La prima, consueta, basata sulla media di tre anni di sondaggi. La seconda incentrata solo sul 2020 per capire l’effetto dell’epidemia. Le risposte sul periodo 2017-2019 rispetto al 2020 sono variate considerevolmente tra i Paesi, ma non abbastanza da cambiare le classifiche che hanno confermato le posizioni al vertice e anche quella italiana.
Per l’Italia, entrambi i sondaggi mostrano essenzialmente valutazioni di vita invariate dal 2019 al 2020. Se il Pil ci pone al 27° posto su 147, il sostegno sociale ci fa scivolare al 54° (Finlandia al quinto). La speranza di vita ci fa risalire al nono mentre la libertà di fare scelte di vita ci fa crollare alla 126° posizione (Finlandia quinta), gli atteggiamenti positivi (felicità, buonumore e gioia) alla 104° e gli atteggiamenti negativi (preoccupazione, tristezza e rabbia) alla 46°.