Elon Musk contro la Federal Reserve

 

 

Austin, 17 Maggio 2023 – «La Federal Reserve è troppo lenta ad abbassare i tassi di interesse Usa», queste le parole del miliardario Elon Musk rilasciate nel corso di una lunga intervista a David Faber, giornalista della Cnbc, al termine della conferenza annuale con i maggiori azionisti di Tesla, che si tiene nella Città texana.

Dati obsoleti

Per il tycoon, la Fed agisce a rilento e questa preoccupante lentezza si manifesterà anche nei mesi a seguire. Inoltre «i dati che riporta sono obsoleti», sottolineando che per molte società tra cui la stessa Tesla, si prefigura un anno difficile, anche perché «i tassi di interesse così alti pesano sul bilancio dei consumatori».

Musk contro lo smart workin

Nel corso dell’intervista Elon Musk non risparmia accuse neanche contro lo smart working, da lui ritenuta una «pratica moralmente discutibile» e un vero e proprio affronto verso coloro che ogni mattina si recano sul posto di lavoro. Lo smart working per il miliardario riduce la produttività.

«È sbagliato pensare che solo le persone che costruiscono auto, case, si occupano di manutenzione o in generale chi produce beni di consumo si debba recare sul posto di lavoro». Noto è l’ultimatum con cui il patron di Tesla, agguerrito sostenitore delle politiche di rientro in ufficio al termine della pandemia, invitava l’estate scorsa, i propri dipendenti a trascorrere almeno 40 ore settimanali in ufficio.

Tesla approda in pubblicità

«Proveremo a fare pubblicità e vedremo come va. Vale la pena tentare». Questa la grandissima novità annunciata da Musk alla Cnbc. Un enorme passo avanti per la casa automobilistica che in 20 anni di attività non si è mai avvalsa dei canali pubblicitari consueti, ma anzi ha basato tutto sul semplice passaparola tra i fan del marchio.

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