Elezioni Argentina, Milei è il nuovo presidente

 

 

Buenos Aires, 20 Novembre 2023 – Con il 53% di preferenze Javier Milei, ultraliberista de La Libertad Avanza (LLA), economista e personaggio televisivo soprannominato il “Trump argentino” è il nuovo presidente dell’Argentina. Battuto anche l’ex ministro dell’Economia Sergio Massa.

Milei assumerà il mandato il 10 dicembre, giornata in cui si celebra l’anniversario della democrazia dall’ultima dittatura militare.

Il discorso

Nel corso del suo primo discorso dopo le elezioni Milei ha sottolineato che la sua vittoria segna «la fine della decadenza dell’Argentina» e che da ora avrà inizio la ricostruzione e una nuova, importante pagina per la storia del Paese. «Riprendiamo il cammino che non avremmo mai dovuto perdere. Finisce il modello dello Stato che impoverisce e benedice solo alcuni mentre la maggioranza soffre. È una notte storica, torniamo ad abbracciare l’idea della libertà» dichiara il nuovo capo di Stato.

«Fuori la legge niente»

Milei poi lancia un monito alla casta: «sappiamo» dichiara, con al fianco la sorella, «che alcune persone faranno di tutto per mantenere i privilegi. Ma saremo implacabili». «Non c’è spazio per la gradualità, per le mezze misure» evidenzia. Parlando poi di temi quali povertà, insicurezza, inflazione, «l’Argentina ha un futuro ed è liberale» e promette che da qui a 35 anni il Paese sarà una potenzia globale. Rivolto poi a Alberto Fernandez chiede di prendersi cura del Paese fino alla fine del suo mandato.

Milei

Nato nel 1970 a Buenos Aires, Javier Milei autore di numerosi libri di economia e politica, per il suo approccio alla politica franco e piuttosto eccentrico è divenuto volto noto nel Paese, accrescendo notevolmente la propria fama tanto da diventare deputato dopo solo un anno dalla sua entrata in politica, nel 2021.

Particolare anche la sua campagna elettorale, caratterizzata dalla retorica e dall’uso dei social e delle piattaforme digitali per connettersi direttamente con l’elettorato e guadagnare così consensi, tra i giovani e coloro che desiderano un cambiamento radicale.

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