Roma, 26 Novembre 2023 – L’Italia vince la Coppa Davis dopo 47 anni dall’ultimo e unico trionfo ottenuto nella più prestigiosa e storica competizione tennistica internazionale. Nella finale di Malaga, in Spagna, all’indoor del Palacio de Deportes José María Martín Carpena, gli azzurri hanno battuto l’Australia 2–0. Dopo il successo di Matteo Arnaldi, che ha vinto 7-5, 2-6, 6-4 nel primo incontro di singolare contro Alexei Popyrin, nel secondo match c’ha pensato Jannik Sinner a chiudere il confronto con Alex de Minaur in due set 6-3, 6-0.
Dalle stalle alle stelle
Sembrava tutto finito ieri pomeriggio, quando Novak Djokovic si guadagnava tre match point contro Jannik Sinner, in quella che giustamente molti definivano come la finale anticipata, contro la Serbia sabato che ci ha riportato a giocare da favorita l’epilogo della “Davis Cup 2023 World Champions“ dopo l’ultima sfida perdente del lontano 1998. Il secondo trionfo azzurro nella storia della competizione, dopo quello arrivato nel 1976, grazie alla vittoria nella finale di Malaga contro la selezione australiana. In realtà anche lo scorso anno la squadra era uscita solamente in semifinale per mano del Canada, poi diventato campione. E anche all’inizio, nella fase a gironi, l’Italia era partita sconfitta dai canadesi. Ma per fortuna poi si è arrivati alla fase finale, eliminando il Cile. Guardacaso la nazionale con cui si era vinto in finale nel 1976!
Dunque Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, Lorenzo Musetti, Simone Bolelli insieme al capitano Filippo Volandri seguono l’esempio di Adriano Panatta, Paolo Bertolucci, Corrado Barazzutti, Tonino Zugarelli e Nicola Pietrangeli – capitano non giocatore allora, ultranovantenne presente oggi alla premiazione – e saranno ricevuti al Quirinale dal presidente Mattarella il prossimo 21 dicembre.
MotoGP, Bagnaia si conferma campione
A Valencia Francesco Bagnaia è il terzo pilota a vincere due mondiali di fila in MotoGP, dall’avvento di questa categoria, avvenuta nel 2002, dopo Valentino Rossi e Marc Marquez. È il quarto italiano a vincere più di un titolo dopo Giacomo Agostini (8), Valentino Rossi (7) e Umberto Masetti (2). Questo è il 22esimo mondiale nella classe regina vinto da un pilota italiano, l’81esimo nella storia del campionato del mondo. Bagnaia è il primo pilota Ducati a conquistare più di un mondiale nella classe regina. Diventa inoltre il terzo italiano a vincere più di un mondiale in top class su una moto italiana dopo Giacomo Agostini (MV Agusta) e Umberto Masetti (Gilera). Diciotto vittorie in top class per lui, tutte con Ducati: si trova alle spalle di Casey Stoner, che ha raggiunto 23 successi con il marchio emiliano. Trentacinque i podi finora raccolti nella premier class: è il terzo pilota Ducati alle spalle di Casey Stoner (42) e Andrea Dovizioso (40). In questa stagione Bagnaia è salito sul podio 15 volte, nessuno come lui. Ha fatto meglio di Stoner, che nel 2007 aveva raccolto 14 top 3. Per l’italiano, quest’anno, sette vittorie.