Bruxelles, 21 Marzo 2024 – L’Europa si prepara a una nuova sfida. Il Consiglio Ue di questo mese, solitamente incentrato sui temi economici, cambia rotta e sarà incentrato sulla difesa e sulla sicurezza. Un vero e proprio vertice di guerra che vedrà i 27 discutere (per due giornate) del conflitto tra Ucraina e Russia e anche di quanto sta accadendo in Medio Oriente.
Von der Leten: «Non c’è spazio per le illusioni»
Alla vigilia del vertice la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen ha dichiarato che «non c’è più spazio per le illusioni, il Mondo è diventato più pericoloso e l’Ue deve aprire gli occhi». Parlando poi delle ambizioni di Vladimir Putin ha aggiunto che queste non saranno circoscritte solamente all’Ucraina. La presidente ha poi incaricato Sauli Väinämö Niinistö ex presidente della Finlandia di preparare un documento per valutare come poter migliorare la preparazione della difese europee e gli interventi.
Il piano industriale
Non solo, la Commissione Ue ha anche presentato un progetto industriale in campo militare per promuovere una cooperazione tra le aziende settoriali per poter agevolare gli acquisti in comune. Il piano di investimento, che non ha trovato l’approvazione da parte dei “frugali” capitanati dalla Germania che ha chiesto la rimozione della menzione agli “strumenti innovativi”, dovrebbe essere di circa 1,5 miliardi di euro e durerà fino al 2027. Contestualmente i 27 discuteranno al COREPR II della morte di Alexei Navalny, l’oppositore russo menzionato da Putin per la prima volta nel corso del suo discorso alla vittoria alle presidenziali, e delle sanzioni contro i responsabili.
Sullivan a Kiev
Mentre l’Ue si accinge a studiare il da farsi e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel sottolinea la necessità di “una preparazione militare-civile data l’evoluzione delle minacce”, a sorpresa il consigliere della Sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan ha incontrato ieri a Kiev il presidente Volodymyr Zelensky per sottolineare il supporto e la vicinanza degli Stati Uniti all’Ucraina. Durante il vertice si è detto fiducioso in merito all’approvazione del prossimo pacchetto di aiuti da 60 miliardi, che al momento trova ostruzioni da parte dei Repubblicani in Parlamento.