Roma, 30 Dicembre 2023 – Sale a 14 morti e 108 feriti il bilancio delle vittime dell’attacco sulla Città di Belgorod, che la Russia attribuisce alle Forze armate ucraine. A riferirlo un portavoce del ministero dei Servizi di emergenza alla Tass. «In base a dati verificati, dodici adulti e due bambini sono stati uccisi a Belgorod. Altre 108 persone, tra cui 15 bambini, sono rimaste ferite», ha spiegato.
Mosca: “Gb e Ue responsabili attacco”
Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri ha affermato che: «La Federazione Russa ha chiesto una riunione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. La responsabilità dell’attacco terroristico a Belgorod ricade sui Paesi dell’Ue che continuano a fornire armi ai terroristi di Kiev che usano munizioni a grappolo contro i civili e sulla Gran Bretagna che, in coordinamento con gli Stati Uniti, incita il regime di Kiev ad azioni terroristiche, rendendosi conto che la controffensiva ucraina è fallita».
Praga dice no a partecipazione ceca a riunione Onu
Il ministro degli Esteri ceco, Jan Lipavsky, ha respinto la richiesta di Mosca alla Repubblica ceca di partecipare al Consiglio di sicurezza dell’Onu, convocato dalla Russia in seguito al bombardamento di Belgorod. Lo ha riferito la tv ceca ct24. “Ci rifiutiamo di essere convocati dalla Russia qualunque sia (la ragione, ndr). La Repubblica ceca non servirà la propaganda menzognera dell’aggressore. Quando la Russia vorrà affrontare al Consiglio di sicurezza il tema del ritiro delle sue truppe di occupazione, saremo lieti di venire“, ha scritto Lipavsky in un post su X.
Secondo il vice ambasciatore russo all’Onu, Dmitry Polyanskiy, Mosca sta chiedendo alla Repubblica ceca di partecipare alla riunione perché l’Ucraina avrebbe attaccato Belgorod con lanciarazzi Vampire di fabbricazione ceca o munizioni a grappolo. Secondo Polyanskiy, la Repubblica ceca dovrebbe “spiegare le forniture di armi ceche all’Ucraina”.
La Russia risponde con nuovi attacchi
Nuovi raid russi sul sud dell’Ucraina hanno causato due morti. Lo riferisce il Kyiv Independent. Un uomo di 55 anni è rimasto ucciso ad Antonivka, nel sobborgo di Kherson, ha dichiarato il governatore dell’oblast, Oleksandr Prokudin, su Telegram. Un altro di 43 anni è invece stato ucciso da un razzo a Stepnohirsk, nella Regione di Zaporizhzhia, ha riferito il governatore Yurii Malashko.