Christine Lagarde: la pandemia potrà accelerare la produttività lavorativa

 

 

Bruxelles, 29 Giugno 2021 – La presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, all’economic forum di Bruxelles: «La Commissione europea sta lavorando per completare un’Unione dei mercati dei capitali a tutti gli effetti. Ma ci vorrà del tempo, in parte perché i mercati dei capitali si sono sviluppati a livello nazionale. Ciò significa che dobbiamo prima aprire e armonizzare quei mercati per integrarli ulteriormente. Ma il mercato delle obbligazioni verdi non deve affrontare queste stesse barriere. In effetti, ha già raggiunto una scala paneuropea maggiore rispetto al mercato obbligazionario convenzionale. Abbiamo quindi una reale opportunità di costruire fin dall’inizio un mercato di capitali genuinamente europeo».

Sostenibilità

«Abbiamo bisogno di un adeguata supervisione europea dei prodotti finanziari verdi con sigilli ufficiali dell’Ue». Inoltre, «Di un trattamento fiscale armonizzato dagli investimenti in prodotti finanziari sostenibili per prevenire la frammentazione degli investimenti verdi lungo le linee nazionali. E abbiamo bisogno di un ulteriore convergenza nell’efficienza dei quadri nazionali di insolvenza, che può comportare la creazione di procedure speciali per la finanza verde», ha sottolineato la Lagarde.

Digitalizzazione delle attività

«Se sfruttiamo questo momento per capitalizzare, la pandemia potrà accelerare la crescita della produttività lavorativa di circa l’1% all’anno entro il 2024. Compagnie che mai lo avrebbero immaginato hanno digitalizzato le loro attività dalle 20 alle 25 volte più velocemente di quanto avessero previsto. Dopo la fine della pandemia ci si aspetta che 1 su 5 giorni lavorativi avvenga da casa, grazie al telelavoro. Il richiamo a stili di vita più verdi è diventato sorprendete. Ora il 70% degli europei è a favore di misure governative più stringenti per combattere il cambiamento climatico», ha concluso la presidente.

Investimenti

Servono investimenti per circa 330 miliardi di euro all’anno entro il 2030 per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici dell’Europa. Inoltre, circa 125 miliardi di euro all’anno per realizzare la trasformazione digitale. La presidente della Bce ha ricordato che la retribuzione dei dipendenti è diminuita del 3,5% nel 2020 rispetto al 2019. Ma il reddito reale delle famiglie si è ridotto dello 0,3%, principalmente perché i trasferimenti pubblici hanno compensato la perdita del reddito. «Ora» – afferma Christine Lagarde – «si tratta di reindirizzare la spesa sia del settore pubblico che di quello privato verso settori green e digitale del futuro».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *