Auckland, 27 Febbraio 2021 – La pandemia mette a rischio l’avvio delle finali dell’America’s Cup nel golfo di Hauraki.
Lockdown con allerta 3
Il debutto dell’atteso scontro al meglio delle 13 regate tra il Team New Zealand e Luna Rossa, vincitrice della Prada Cup, in programma sabato 6 marzo rischia di slittare. Il primo ministro Jacinda Ardern ha dichiarato che la città di Auckland entrerà in lockdown con una allerta 3 (il più severo) per sette giorni dalle 6 di domenica 28 Febbraio 2021 (ora locale). Il resto del Paese entrerà nel livello 2 per una settimana. Lo stop è stato deciso dopo che due nuovi casi di Covid-19 sono stati rilevati nella città che ospita la più antica e importante sfida velica del mondo.
Prada Cup
Attenendosi al protocollo attuale, i due equipaggi non possono nemmeno scendere in acqua per gli allenamenti e, soprattutto, per disputare le regate. Anche 2 settimane fa si era verificata una situazione analoga. Proprio mentre Luna Rossa stava disputando le finali di Prada Cup la città neozelandese era entrata in lockdown (con livello 3) per due giorni. Il team di Luna Rossa era in vantaggio di 4-0 su Ineos Uk. Il quale spingeva per rimandare il più possibile il ritorno in acqua in modo da apportare modifiche alla barca e cercare di rimontare. Ma il team italiano ottenne il rientro in acqua quando l’intera Regione tornò a livello 2.
Vaglio delle possibilità
Gli organizzatori stanno valutando le varie ipotesi. “A causa del lockdown di livello 3 annunciato questa sera dal Governo, l’America’s Cup Event (Ace) sta monitorando la situazione. Lavorerà con le autorità e le agenzie competenti per risolvere le varie implicazioni. Ulteriori aggiornamenti verranno comunicati in seguito”.
Non c’è una data limite per la fine dell’America’s Cup quindi si potrà procedere a oltranza, magari anche con lunghe interruzioni ogni qual volta si verificheranno delle emergenze da coronavirus. Al momento la data di conclusione è fissata per il 15 marzo. Gareggiare nonostante l’allerta 3 sembra davvero improbabile.
Possibile invece che si possa partire con la prima regata dal 7 marzo quando l’allerta scenderà a livello 2, ma senza pubblico. Non viene, però, esclusa neanche la terza opzione, ovvero che si aspetti che il Paese scenda a livello 1, in modo da consentire anche agli spettatori di godersi lo spettacolo dal vivo.