Roma, 31 Ottobre 2022 – Il Consiglio dei ministri (Cdm) ha approvato il decreto legge con misure urgenti in materia di divieto di concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia. Nonché in materia di entrata in vigore del decreto legislativo con la riforma del processo penale, di obblighi di vaccinazione anti Sars-Cov-2 e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali.
Mascherine e vaccini
Prorogato l’obbligo di utilizzo delle mascherine negli ospedali e nelle Rsa. Lo prevede, secondo quanto si apprende, la nuova ordinanza del ministro della Salute Orazio Schillaci. Scade infatti oggi la precedente ordinanza che stabiliva l’obbligatorietà dei dispositivi di protezione nelle strutture sanitarie.
Stop a partire da domani primo novembre all’obbligo vaccinale anti Covid per medici e professioni sanitarie.
«Gli operatori della sanità erano gli unici per i quali era prevista l’obbligatorietà vaccinale, abbiamo deciso di anticipare la fine dell’obbligo a domani perché ci consente di prendere 4mila persone ferme e metterle al lavoro, in un momento di grave carenza di organico». Dichiara il premier Giorgia Meloni in conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi.
Incontri clandestini
Per quanto riguarda i rave party, in caso di raduni illegali, il Governo ha deciso per la confisca degli oggetti utilizzati durante l’occupazione, la reclusione da 3 a 6 anni, multe da 1.000 a 10.000 euro. Queste le misure che potranno essere adottate nei confronti di chi organizza illegalmente un rave party, ovvero un raduno non autorizzato “dal quale possa derivare un pericolo per l’ordine pubblico o la pubblica incolumità o la salute pubblica”.
In particolare, ci sarebbe stato un confronto politico sulla possibilità di utilizzare le intercettazioni per limitare i raduni illegali. Raccontano che il vicepremier Antonio Tajani abbia sollevato il problema intercettazioni, appunto, manifestando delle forti perplessità. “Dobbiamo stare attenti, l’utilizzo di questo strumento va contenuto e circoscritto ai reati di mafia”, sarebbe stato il ragionamento del ministro degli Esteri, che avrebbe proposto di evitarne il ricorso per arginare il fenomeno dei rave party. I dubbi di Tajani, riferiscono alcuni presenti, sarebbero stati accolti, anche dal premier Giorgia Meloni.
C’è anche il rinvio al 30 dicembre dell’attuazione della riforma Cartabia tra le misure decise dal Governo.
Nomina dei viceministri durante il Consiglio dei ministri
Esteri
Edmondo Cirielli
Giustizia
Francesco Paolo Sisto
Mef
Maurizio Leo
Mise
Valentino Valentini
Mite
Vannia Gava
Infrastrutture e Trasporti
Galeazzo Bignami
Edoardo Rixi
Lavoro e politiche sociali
Maria Teresa Bellucci
«Oggi ho nominato i sottosegretari e i viceministri. Molti di voi saranno coinvolti direttamente e molti altri avrebbero potuto esserlo per qualità e valore. Ho fatto il possibile utilizzando criteri di esperienza parlamentare oltre che nel settore specifico. Saranno molti i ruoli assegnati a Fratelli d’Italia e coordinandomi con i presidenti dei gruppi li indicherò seguendo criteri analoghi». Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio interno agli eletti di Fratelli d’Italia.
Nomina dei sottosegretari
Esteri
Giorgio Silli
Maria Tripodi
Interni
Emanuele Prisco
Wanda Ferro
Nicola Molteni
Giustizia
Andrea Delmastro Delle Vedove
Andrea Ostellari
Difesa
Isabella Rauti
Matteo Perego
Economia
Lucia Albano
Federico Freni
Sandra Savino
Mise
Fausta Bergamotto
Massimo Bitonci
Mite
Claudio Barbaro
Agricoltura
Patrizio La Pietra
Luigi D’Eramo
Infrastrutture e trasporti
Tullio Ferrante
Lavoro e politiche sociali
Claudio Durigon
Istruzione
Paola Frassinetti
Università e ricerca
Augusta Montaruli
Cultura
Gianmarco Mazzi
Lucia Borgonzoni
Vittorio Sgarbi
Salute
Marcello Gemmato
Rapporti con il Parlamento
Giuseppina Castiello
Matilde Siracusano
Sottosegretari alla presidenza del consiglio
Alessio Butti (Innovazione)
Giovanbattista Fazzolari (Attuazione del programma)
Alberto Barachini (Editoria)
Alessandro Morelli (Cipe)