Roma, 10 Agosto 2022 – I valori registrati per la spesa turistica degli stranieri in Italia nel trimestre luglio – settembre dell’estate 2022 tornano a quelli registrati prima della pandemia. Si parla di circa 17 miliardi di euro. È il dato principale che emerge da uno studio di Confcommercio, in collaborazione con TRA Consulting, sulle previsioni degli arrivi di turisti stranieri in Italia per la stagione estiva 2022.
“A trascinare la ripresa saranno gli americani: sono 2,2 milioni gli statunitensi previsti in arrivo, che garantiranno una spesa complessiva di oltre 2,1 miliardi di euro, superiore del 20% a quella del 2019. In arrivo anche molti canadesi, australiani e sudafricani. Mentre è in lenta ripresa il mercato asiatico. Praticamente azzerato per via della guerra, invece, quello russo. Per quanto riguarda i turisti europei a tornare saranno soprattutto gli spagnoli (se ne prevede circa un milione, sui livelli di tre anni fa). Una buona performance è attesa anche per i britannici. Mentre un discorso a parte meritano i turisti tedeschi, il primo mercato “in arrivo” per l’Italia. Se ne attendono di più rispetto al 2019 nelle destinazioni italiane più facilmente raggiungibili con mezzi propri e su strada”.
Prevedibile un arrivo limitato al Sud e Isole per via delle difficoltà che pesano sui collegamenti aerei (a luglio c’è stato un calo del 27% degli arrivi di tedeschi in aereo rispetto al 2019). Nel Meridione arrivano abitualmente quelli con il più alto potere di acquisto medio quindi il danno è di maggior rilievo. In generale nel mese scorso l’offerta di voli verso l’Italia è stata inferiore dell’8,1% rispetto al 2019.
La ricerca evidenzia infine “un cambiamento nei comportamenti dei viaggiatori a causa delle incertezze generate da pandemia e conflitto russo-ucraino”. Ad esempio, i biglietti aerei vengono prenotati sempre più a ridosso della partenza. Il tempo tra l’acquisto e il viaggio vero e proprio è passato infatti, in media, da 79 a 61 giorni.