Roma, 7 Gennaio 2021 – Approvato il vaccino Moderna da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). Pronto per l’immissione in commercio e l’utilizzo nell’ambito del Servizio sanitario nazionale. Dopo quello Pfizer-BionTech arriva in Italia il secondo vaccino. Il via libera arriva all’indomani dell’approvazione dell’Ema (Agenzia europea per i medicinali). Oggi l’amministratore delegato di Moderna ha detto che il farmaco dovrebbe proteggere contro il Covid-19 fino a due anni. Ma servono altri dati per una valutazione definitiva sulla durata.
Il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, Nicola Magrini, afferma: «Molto convincente. Altra arma potentissima ed efficace che sicuramente potrà incidere da subito sulla salute dei soggetti più a rischio».
«Si tratta di un vaccino sostanzialmente equivalente rispetto al primo», ha sottolineato Magrini, in riferimento a quello Pfizer-BioNTech. Il quale è stato autorizzato il 22 dicembre scorso, con alcune differenze come l’età, dai 18 in su e non 16.
Le parole dell’ad di Moderna, Stéphane Bancel, secondo quanto riportato dal Guardian: «Lo scenario da incubo descritto dai media in primavera sul rischio che i vaccini durassero solo un mese è escluso. Il decadimento degli anticorpi generati dal vaccino ha un andamento molto lento. Quindi riteniamo che la protezione possa durare un paio d’anni».
Un portavoce della Commissione Ue al quale è stato chiesto se il vaccino anti-Covid Moderna fosse o meno efficace anche contro la variante inglese ha ribadito che «attualmente non ci sono prove che i vaccini non siano efficaci contro entrambe le varianti. Ma siamo ancora nella fase della raccolta delle informazioni e della loro analisi».
Ieri l’Agenzia europea del farmaco (Ema) e la Commissione europea hanno dato l’approvazione al vaccino Moderna (azienda statunitense), definendolo «efficace e sicuro». Dalla prossima settimana è previsto l’arrivo in Italia delle prime dosi, della cui distribuzione si occuperanno i militari. Il piano della Difesa prevede lo stoccaggio nell’hub nazionale di Pratica di Mare e il trasporto nei vari centri di somministrazione con i mezzi militari.
Nei prossimi tre mesi giungeranno in Italia 1,3 milioni di dosi di vaccino Moderna, con cadenza settimanale. 100mila a gennaio, 600mila a febbraio e 600mila a marzo.
Saranno 2, per ora, i vaccini utilizzabili in Europa. La prossima autorizzazione potrebbe essere quella per il candidato vaccino di Oxford/AstraZeneca/Irbm, già in uso in Gran Bretagna.
Il vaccino Moderna è utilizzabile a partire dai 18 anni di età e nella sperimentazione su circa 30mila soggetti ha dimostrato un’efficacia del 94,1%. Utilizza l’innovativa tecnologia dell’Rna-messaggero, come quello Pfizer, e richiede una doppia dose. Il vaccino rimane stabile a temperature standard di refrigerazione tra 2 e 8 gradi C per 30 giorni. Previste condizioni di trasporto e conservazione a lungo termine a temperature standard del congelatore di -20 gradi C per 6 mesi. La Commissione Tecnico Scientifica di Aifa si riunirà domani per esaminare il dossier sull’autorizzazione all’immissione in commercio in Italia e definire le modalità di utilizzo nel Servizio sanitario.
Roma, 4 Maggio 2024 - Hamas sarebbe "vicino quanto non mai" ad accettare…
Roma, 4 Maggio 2024 - Contribuire a fare luce sulle sfide future che…
Baltimora, 3 Maggio 2024 - “Costruire un nuovo ponte strallato (ponte sospeso la cui…
Parigi, 3 Maggio 2024 - Mentre l'esercito russo continua la sua lenta avanzata nei territori…
Torino, 2 Maggio 2024 - Nei primi tre mesi del 2024 gli incidenti sul…
Roma, 2 Maggio 2024 - Niente accordo tra Israele e Hamas in merito alle proposte…