Washington, 13 Aprile 2024 – Alta tensione in Medio Oriente dove gli Usa temono un possibile prossimo attacco da parte dell’Iran nei confronti di Israele che potrebbero addirittura veder coinvolti gli alleati di Teheran, come sostenuto da fonti vicine all’intelligence Usa e riportato da Cnn e Wall Street Journal.
Iran sposta asset militari
Secondo gli esperti infatti sembrerebbe che l’Iran in vista di un attacco massiccio contro Israele stia spostando il proprio asset militare, comprensivo di centinaia di droni e missili da crociera, all’interno del proprio territorio per rispondere dell’attacco avvenuto a inizio mese ai danni del consolato iraniano in Siria. Situazione delicata a cui gli Usa rispondono spostando anche loro le proprie forze navali impegnate nel Maro Rosso in posizione difensiva. Gli Usa infatti intendono non solo “collaborare con Israele nel neutralizzare gli attacchi ma anche proteggere i propri soldati in Medio Oriente” come confermato dallo stesso Governo americano. La Turchia però ha in queste ore ha negato agli Usa l’utilizzo del proprio spazio aereo per le operazioni difensive contro l’Iran.
Blinken: «Garantire stabilità regionale»
Mentre il presidente americano Joe Biden preoccupato per l’attacco imminente esorta Theran a non andare avanti, il segretario di Stato Antony Blinken al telefono con il ministro degli Estero egiziano Sameh Shoukry, preme per il raggiungimento del cessate il fuoco e per proseguire insieme nell’impegno di garantire la stabilità regionale sottolineando la gravità e le tremende conseguenze di una possibile escalation del conflitto. «Faremo di tutto per aiutare Israele a difendersi. La minaccia è reale» afferma John Kirby, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana nel corso di un briefing con la stampa.
Allerta massima
Mentre i Paesi del Mondo esortano i propri cittadini a non viaggiare in quelle zone, Israele alza lo stato di allerta massima in tutto il territorio nazionale. L’Idf in una nota ha dichiarato di essere in allerta ma allo stesso tempo di essere pronti a qualsiasi scenario. Yoav Gallant ministro della Difesa di Israele ha infatti incontrato, Michael Erik Kurilla il comandante del Centcom per discutere dell’eventuale risposta all’attacco iraniano. «Pensavano di dividere Israele e Usa, invece ci stanno avvicinando».