Tasso di positività in aumento, al vaglio disposizioni su scuole e obblighi

 

 

Roma, 3 Gennaio 2021 – Tasso di positività dal 13 al 22% e i ricoveri crescono in otto Regioni, quindi da oggi saranno in tutto dieci quelle in zona gialla.

Lombardia, Piemonte, Lazio, Sicilia, Calabria, Friuli Venezia-Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le province autonome di Bolzano e Trento.

Vaccino obbligatorio?

Sul tavolo del Consiglio dei ministri c’è la discussione sull’estensione del super green pass nel mondo del lavoro. Ma da esponenti del Pd, sindacati e Confindustria arriva la proposta dell’obbligatorietà vaccinale dai 18 anni in su. Ad appoggiarla il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli che sostiene che le condizioni sono favorevoli per questo tipo di provvedimento. Dall’Esecutivo non arrivano certezze a riguardo ma di sicuro si sta valutando l’obbligo del certificato verde rafforzato agli impiegati della Pubblica amministrazione. Per il privato le complessità aumenterebbero e sarà necessario il consulto con sindacati e imprese.

Rientro a scuola

L’obiettivo principale è evitare la chiusura delle scuole. Le proposte alle Regioni prevedono la Dad di 10 giorni anche alle elementari e in prima media nel caso di due contagi in una stessa classe solo per i non vaccinati. Mentre quelli immunizzati resterebbero in presenza.

Tasso di positività

Tecnici e mediatori della politica saranno in ogni caso al lavoro da subito, perché il virus corre. Con l’ultimo bollettino (61.046 nuovi casi e 133 i morti in un giorno), i primi dati del week end di Capodanno appena passato registrano numeri giornalieri dei contagi più bassi, in linea con il calo fisiologico delle cifre nei fine settimana. Ma pur essendo relativamente limitato il numero dei tamponi, solo 278.654 test, il tasso di positività schizza ora al 21,9% e i ricoveri ordinari sono stati quasi 500 in più in 24 ore.

In un giorno le percentuali dei posti letto occupati nei reparti in area non critica o in terapia intensiva, a seconda dei casi, sono salite in otto Regioni: in Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Sicilia, Toscana, Umbria e Liguria. Quest’ultima potrebbe presto passare in zona arancione, con il 22% (+1) dei posti occupati per Covid in rianimazione – oltre la soglia limite del 20 – e il 28% (+1) nei reparti ordinari, a soli due punti percentuali dalla soglia limite del 30.

Iss

Secondo il report dell’Istituto superiore di sanità in tutta Europa è previsto un aumento dei casi di Covid-19. Ma anche una stabilizzazione sui posti occupati in ospedale. Inoltre, si prevede una diminuzione dei ricoveri in terapia intensiva e un tasso di mortalità stabile.

E diventa sempre più una certezza l’efficacia della copertura del booster contro Omicron. “A seguito della somministrazione della dose booster nel personale sanitario, diminuisce la percentuale dei casi di Covid-19 negli operatori sanitari”, riporta il dossier.

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