Nuove consultazioni: Fico inizia ad ascoltare i gruppi politici

 

 

Roma, 30 Gennaio 2021 – Sono iniziate oggi le nuove consultazioni. Questa volta il protagonista è il presidente della Camera Roberto Fico, a cui ieri è stato assegnato il mandato esplorativo dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I primi a conferire sono i rappresentanti del MoVimento 5 Stelle.

Gli appuntamenti di oggi

Il calendario delle consultazioni di Roberto Fico con i partiti della maggioranza prevede alle 16 i Gruppi parlamentari “Movimento 5 Stelle” del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati. Ore 17.20 i Gruppi parlamentari del “Partito Democratico” del Senato e della Camera. Alle 18.40 è il turno di “Italia Viva e Psi” del Senato della Repubblica e Italia Viva della Camera dei deputati. In conclusione alle ore 20 si presenteranno i rappresentanti di “Liberi e Uguali“.

Domani

Il 31 gennaio cominceranno alle 10 gli “Europeisti, il Maie e il Centro Democratico” del Senato. A seguire il gruppo parlamentare “Per le Autonomie (Svp-Patt, Uv)” del Senato. Alle 12.40 sarà il turno del gruppo “Misto” della Camera limitatamente alle componenti che fanno riferimento alla maggioranza: Centro Democratico, Italiani in Europa; Maie-Movimento associativo Italiani all’estero-Psi; Minoranze linguistiche.

Nelle prossime ore i leader della vecchia maggioranza presenteranno le loro condizioni a Roberto Fico.

Dichiarazioni

Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti ha affermato: «La pandemia, la campagna vaccinale, ma anche le opportunità che l’Italia ha davanti impongono alle forze politiche la necessità di fare in fretta e di dare certezza e sicurezza al Paese. Secondo noi ci sono le condizioni per farlo. Abbiamo indicato una prima agenda di temi che sarà importante affrontare per il futuro programma di legislatura e riprendere il tavolo di lavoro sul programma».

Il MoVimento 5 Stelle conferma il sostegno a Giuseppe Conte e non pone veti per un rientro di Italia Viva. In totale disaccordo Alessandro Di Battista si dice pronto a lasciare il M5S se si dovesse stringere una nuova alleanza con Matteo Renzi.

Il leader di Italia Viva soddisfatto della scelta di Mattarella ha assicurato che il suo partito “la onorerà lavorando sui contenuti: vaccini, scuola, lavoro e ovviamente Recovery Plan sono le priorità su cui il Paese si gioca il futuro. Diciamo no alla caccia al parlamentare, diciamo sì alle idee e ai contenuti. No al populismo, alla politica“.

 

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