Roma, 8 Giugno 2023 – Meloni, von der Leyen e Rutte questa domenica arriveranno in Tunisia per un vertice trilaterale incentrato su migrazione, cooperazione economica ed energetica. A diffondere la notizia è stato Eric Mamer, portavoce della Commissione europea il quale ha ribadito che “la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e quello olandese Mark Rutte incontreranno il presidente tunisino Kais Saied, sottolineando “il dialogo costruttivo con le autorità italiane”. Mamer ha ribadito però che questo vertice trilatere non assicura la conclusione di un accordo, ma getta delle ottime basi.
Meloni: «Italia spinge per accordo Tunisia-Fmi»
Non è la prima visita in Africa per la premier Meloni, che giorni fa si era recata a Tunisi per dimostrare la vicinanza del Belpaese e del Governo italiano nell’ambito della trattativa con il Fondo monetario internazionale per la concessione di risorse finanziarie al Governo tunisino e contestualmente cercare di convincere Tunisi a non rigettare troppo fermamente le condizioni del Fondo, reputate “inaccettabili”.
«Questa domenica con Ursula von der Leyen e Mark Rutte torneremo a Tunisi per aprire sul piano europeo a una cooperazione che serve ad aiutare una Nazione oggi in difficoltà, non solo per governare i flussi migratori, perché una crisi a Tunisi sarebbe per noi e l’Europa un domino di ulteriori problemi», dichiara dal punto stampa presso Palazzo Chigi in occasione della visita del cancelliere tedesco Olaf Scholz nella Capitale.
Il contributo italiano
«Noi abbiamo già contribuito e contribuiamo alla capacità di gestione delle frontiere in Tunisia, siamo pronti a fare di più anche con il coinvolgimento dell’Unione europea, sul quale stiamo lavorando» afferma Meloni evidenziando però la necessità di un approccio securitario che sia supportato anche da investimenti, formazione e sviluppo.
Johansson: «Accordo migranti sempre più vicino»
Ylva Johansson, commissaria agli Affari interni, giunta in Lussemburgo per il Consiglio, afferma che «siamo sempre più vicini a trovare un accordo sulla situazione migranti, mi aspetto dagli Stati membri che questi riescano a completare questi pochi metri che ci separano dal traguardo».