Maxi manovra: un miliardo per le partite Iva, ma anche esclusi

Roma, 28 Dicembre – 298 sì, 125 contrari e 8 astenuti. Sono i numeri che alla Camera danno il via libera all’approvazione della legge di Bilancio.

Manovra cuscinetto

Un via libera definitivo per scongiurare l’esercizio provvisorio, alle porte tra appena quattro giorni.

Con l’okay di Montecitorio la manovra da 40 miliardi prende forma decisiva e passa al Senato. Si tratta della più corposa degli ultimi anni, che avrebbe dovuto mettere le basi della ripartenza e si è risolta in gran parte in nuove misure cuscinetto per evitare il tracollo dell’economia.

Il governo supera indenne il passaggio della legge di Bilancio nel pieno della seconda ondata dell’epidemia e mentre gli equilibri rischiano di andare in frantumi sul Recovery Plan, che ancora non è composto e già ha fatto litigare gli alleati.

Legge di Bilancio

5 miliardi per la cassa integrazione guadagni (Cig). Un miliardo stanziato tra acquisto dei vaccini e assunzione di medici e infermieri per somministrarli. Fino a 40 milioni per i buoni spesa alle famiglie più in difficoltà.

Pacchetto per gli autonomi, dall’anno bianco a un primo abbozzo di cig anche per le partite Iva. L’esonero dei contributi, nei primi calcoli della Lega, potrebbe valere fino a 3.700 euro. Ma sarà un decreto ministeriale a stabilire come sarà assegnato il miliardo stanziato per circa 300mila partite Iva con ricavi sotto i 50mila euro e perdite di almeno un terzo del fatturato. Possibile che già con il prossimo scostamento e quello che sarà il decretoRistoridi gennaio, la dotazione per gli autonomi aumenterà, anche per estendere l’ammortizzatore ai professionisti iscritti agli ordini. La previsione di un ulteriore extra-deficit a inizio 2021 ha consentito di liberare quasi 5 miliardi. E quello che non si è riuscito a finanziare subito in gran parte si è trasformato in impegni per il governo con centinaia di ordini del giorno, compresa la promessa di interventi per Roma Capitale.

Qualche settore è ancora fuori

Sono 254 gli emendamenti approvati in poco più di 48 ore in commissione. Oltre un terzo con micro-stanziamenti sotto i 5 milioni, e un pacchetto di nuovi aiuti a trasporto aereo e automotive da circa un miliardo complessivo. In gran parte grazie al fondo anti-Covid da 3,8 miliardi. A rimanere fuori al momento, tra le richieste ricorrenti, il settore del wedding e degli eventi e tutto lo sci, che dovrebbe essere in cima alla lista dei nuovi “Ristori”.

Scuola

Nel provvedimento sono numerose le disposizioni per la scuola con oltre 3,7 miliardi stanziati, di cui 2,2 di spesa corrente e oltre 1,5 per investimenti. Dal nuovo concorso sul sostegno, ai finanziamenti per l’edilizia scolastica, alle ulteriori risorse per il digitale, al dimensionamento scolastico.

La ministra Azzolina ha commentato: «Il provvedimento ha fatto ulteriori importanti passi avanti alla Camera. Ci sono nuovi interventi e stanziamenti, che vanno tutti nell’ottica di offrire sempre maggiore qualità a studentesse e studenti».

In una nota il ministero dell’Istruzione fa sapere: «Previsti 30 milioni di euro da destinare alle scuole statali e paritarie per garantire il corretto svolgimento degli esami di Stato per l’anno scolastico 2020/2021 secondo gli standard di sicurezza sanitaria previsti. È inoltre prevista la possibilità per il ministro dell’Istruzione di adottare ordinanze con specifiche misure per la valutazione degli apprendimenti e lo svolgimento dei relativi esami di Stato».

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