L’Isis rivendica l’attacco nella capitale austriaca

L’attentatore è un foreign fighter mancato, condannato perché voleva andare in Siria per combattere a fianco dell’Isis, che ha rivendicato l’attacco. In una dichiarazione sui propri mezzi di propaganda, Daesh afferma che Abu Dujana al-Albani ha effettuato l’attacco con pistole e coltelli come “soldato del califfato“.

Chi era l’uomo

Il killer, ucciso dalla polizia, è un austriaco di 20 anni, rifugiato di origini albanesi. Condannato a 22 mesi il 25 aprile 2019 per aver tentato di andare in Siria e affiliarsi all’Isis, è stato liberato a dicembre, avvalendosi della legge a tutela dei giovani.

Lutto nazionale

Quattro le vittime e ventidue i feriti, alcuni gravi. Tre giorni di lutto nazionale in Austria. Kurz: «L’ora buia della nostra Repubblica». L’Italia ha deciso di intensificare i controlli alle frontiere.

 

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