Balcani, 5 Aprile 2021 – Il ministro degli Esteri Luigi di Maio ha affermato che «Il Governo del Montenegro può contare sull’appoggio dell’Italia. In particolare per quanto riguarda l’implementazione dei progetti nel quadro del Fondo di investimenti europei per i Balcani occidentali».
Incontro con i ministri
Di Maio nei giorni scorsi era in visita nel piccolo stato dei Balcani. Dove ha incontrato il presidente del Parlamento, Aleksa Becic, il ministro degli Affari esteri, Djordje Radulovic, il primo ministro del Montenegro, Zdravko Krivokapić e il vice primo ministro, Dritan Abazovic.
Italia a fianco del Montenegro
Nel corso delle riunioni è stato ribadito che esiste un grande potenziale per migliorare la collaborazione tra i due Paesi. Aleksa Becic dichiara: «L’Italia è fortemente a fianco del Montenegro. Una comunicazione intensa e piena di contenuti a livello bilaterale e multilaterale influirà positivamente sui numerosi percorsi di interesse bilaterale. In particolare sulla prospettiva europea del Montenegro».
Il ministro Radulovic ha ribadito che la politica estera dei due Paesi sia basata sugli stessi se non simili presupposti. Quali rapporti all’interno della Nato e dell’Unione europea, la collaborazione regionale nel Mediterraneo e la dedizione ai diritti umani.
Il premier Krivokapic ha aggiunto che la membership nell’Ue è la priorità del Governo, nonché la sua unica via.
Mentre Abazovic ha comunicato che i rapporti tra il Montenegro e l’Italia siano tradizionalmente amichevoli e pieni di contenuti, con intensi contatti ad alti livelli e a livello tecnico, la collaborazione bilaterale e multilaterale, e la partnership strategica nel quadro dell’Alleanza Atlantica. L’Italia continuerà a promuovere il percorso europeo del Montenegro.
Gruppo Bei
In un’intervista al portale Vijesti, Alexandros Pamnani, manager della Banca europea per gli investimenti (Bei) per il Montenegro ha detto che il Gruppo Bei è pronto a cooperare con il Montenegro e garantire che il Paese tragga il massimo profitto possibile dal nuovo piano economico di investimenti multimiliardario della Commissione europea, un’iniziativa chiave del Team Europa per i Balcani occidentali. Il manager della Bei ha inoltre sottolineato che ulteriori riforme sul percorso di adesione all’Ue avranno un ruolo importante nel periodo post-Covid-19. Così come l’adozione di nuovi modelli economici e la creazione di un clima stabile per gli investimenti.
Pamnani ha annunciato che la Bei prevede di concludere importanti accordi di investimento nella Regione nel 2021. I quali sosterranno la riabilitazione delle ferrovie e dei trasporti sostenibili, la sanità, l’energia, le infrastrutture digitali, nonché il settore privato. Il debito pubblico totale del Montenegro al 31 dicembre 2020, ammonta a 4.408,95 milioni di euro, vale a dire il 105,15% del Pil preliminare, stimato a 4.193,2 milioni di euro. In un comunicato del Governo si precisa che, tenendo conto dei depositi del ministero delle Finanze e delle Politiche sociali (che includono 38.477 once d’oro), e che alla fine del 2020 ammontavano a 872,43 milioni di euro, il debito pubblico netto del Montenegro, al 31 dicembre 2020, ammonta a 3.536,52 milioni di euro, ovvero l’84,34% del Pil.