Cultura

Istruzione e Covid: la John Cabot University avvia progetti di sostegno alle famiglie bisognose

 

 

Roma, 26 Gennaio 2021 – Istruzione in tempo di emergenza Covid e di didattica a distanza: la John Cabot University (JCU), attraverso il suo Community Service, ha avviato progetti di volontariato per sostenere gli studenti di Roma e del Lazio. Tutto ciò, in un quadro articolato di interventi nel campo della solidarietà. Che vede l’ateneo Usa attivo nella Capitale, dove ha sede, con iniziative a favore dei più fragili e delle famiglie in stato di bisogno. 

Aiuto nello studio dell’inglese

Il progetto che al momento coinvolge il maggior numero di volontari della JCU, riguarda l’aiuto agli studenti romani in difficoltà in alcune materie scolastiche, soprattutto nell’istruzione della lingua inglese, ed è realizzato in sinergia con il Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi (CeIS).

Come funziona l’iniziativa

Il percorso è codificato. Gli studenti della John Cabot University che si offrono volontari per l’attività (gratuita) di sostegno scolastico, vengono prima selezionati e poi formati dal Community Service della JCU. Poter comunicare efficacemente sulle piattaforme online, è, infatti, una funzione che richiede apprendimento specifico.

I partner della solidarietà

Dopo questa fase, i volontari, tramite alcune realtà partner, tra cui l’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani di Terracina e lo stesso CeIS, entrano in contatto con gli studenti da supportare. Si tratta di bambini delle elementari e delle medie, ma anche di giovani liceali e universitari, con famiglie in difficoltà economiche, o multiculturali con problemi di inserimento, o con situazioni delicate. I volontari JCU li seguono online per mezzo di appuntamenti settimanali.

Il progetto con le scuole medie del Lazio

La JCU ha inoltre avviato un progetto a favore degli studenti delle scuole medie del Lazio. Con l’obiettivo di diffondere la conoscenza della lingua inglese scritta e parlata. In questo senso, i volontari della JCU scambiano e-mail con gli scolari, o conversano con loro online.  Migliorare con la pratica costante la competenza dell’inglese già in giovane età, risulta fondamentale per trovare, poi, quando sarà il momento, una posizione occupazionale.

Giovanni De Negri

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