IFAD lancia programma investimenti per piccoli agricoltori

 

 

Roma, 16 Agosto 2021 – Il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo, che fa parte della campagna contro l’aggravarsi della fame nei Paesi poveri (IFAD, International Fund for Agricultural Development), ha annunciato un nuovo ambizioso programma di finanziamento per le imprese rurali, che svolgono un ruolo fondamentale nella trasformazione dei sistemi alimentari.

Per agricoltori e piccole imprese rurali

Il Programma di partecipazione al finanziamento del settore privato (PPSPF, Programme de Participation du Secteur Privé au Financement) mira, secondo l’Agenzia delle Nazione Unite con sede a Roma, ad aumentare gli investimenti privati da parte di piccole e medie imprese (Pmi), organizzazioni di agricoltori e istituti finanziari che forniscono servizi. Inoltre, tale programma offrirà diversi strumenti: prestiti, strumenti di gestione del rischio (es. garanzie) e partecipazioni.

Lo strumento dell’IFAD intende mirare a sostenere il PPSPF con un finanziamento pari a 200 milioni di dollari, attraverso entità pubbliche e private anche con il sostegno degli investimenti privati che potrebbero raggiungere circa un miliardo di dollari. Di fronte alla carenza di finanziamenti e di accesso ai servizi finanziari, le Pmi rurali e i piccoli proprietari terrieri non sono in grado di sfruttare le opportunità offerte dalla crescente domanda di alimenti più diversificati e nutrienti in tutto il Mondo.

Orizzonte 2030

Tuttavia, le Pmi dedicate alla lavorazione, imballaggio, trasporto e commercializzazione degli alimenti sono partner importanti per i piccoli agricoltori, fornendo loro servizi, input e sbocchi che consentono di aumentare il proprio reddito e creare nuovi posti di lavoro. Il Programma PPSPF rappresenta l’impegno generale dell’IFAD che mira a rafforzare la propria collaborazione con il settore privato per milioni di persone impegnate in attività rurali e raddoppiare il suo impatto contro la fame e la povertà entro l’orizzonte del 2030. A tal fine, l’IFAD ha modificato il suo accordo di fondazione nel 2019 per poter investire direttamente nelle entità riferite al settore privato.