Antiriciclaggio, Moneyval conclude analisi operativa in Vaticano

Il team dei valutatori di Moneyval, il comitato del Consiglio d’Europa che certifica le politiche di contrasto al riciclaggio di denaro sporco e al finanziamento internazionale del terrorismo, ha concluso oggi la visita periodica, dedicata, quest’anno, a vagliare non già i progressi normativi, già esaminati gli anni passati, ma la loro efficacia e la loro messa in pratica. «Gli incontri si sono svolti in un clima costruttivo e di cooperazione», sottolinea una nota diramata dalla sala stampa vaticana. Si tratta, nota ancora il Vaticano, «di un ulteriore importante passo nel processo di valutazione sull’efficace funzionamento del sistema di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano, che si concluderà con l’adozione del Rapporto di Valutazione Reciproca (“Mutual Evaluation Report”) da parte dell’Assemblea Plenaria, prevista per la primavera del 2021, in linea con le procedure interne del Comitato Moneyval».

Il rapporto sarà effettivamente discusso, a quanto si apprende a Strasburgo, nel corso della plenaria prevista dal 26 al 30 aprile 2021, e sarà pubblicato solo dopo aver passato un’ulteriore revisione da parte del network anti-riciclaggio capitanato dalla Financial Action Task Force (FATF). Le visite periodiche di Moneyvla discendono dalla convenzione monetaria firmata dal Vaticano con la Commissione europea all’epoca in cui Papa era Benedetto XVI. Mentre le visite compiute da Moneyval gli anni scorsi avevano focalizzato la propria attenzione sui progressi normativi copiuti dal Vaticano per rendere le finanze più trasparenti e in linea con gli standard internazionali, quest’anno l’obiettivo era verificare se le norme in vigore siano applicate e se sia stato attivato il correlato apparato amministrativo (dai regolamenti interni alle procedure, dall-authority finanziaria, ora diretta da Carmelo Barbagallo, ex Banca d’Italia, alle competenze della magistratura, ora guidata da Giuseppe Pignatone, ex procuratore capo di Roma).

La visita di questi giorni, iniziata il 30 settembre e conclusa oggi, era inizialmente prevista ad aprile scorso, ma slittata a causa della pandemia da coronavirus. Per lo stesso motivo, l’assemblea plenaria, inizialmente programmata a dicembre scorso, si terrà in primavera. Segno del particolare rispetto, il Papa ha voluto ricevere la delegazione di Moneyval rivolgendo loro un discorso di benvenuto. Il comunicato vaticano si conclude con un tributo a Moneyval: «Le Autorità della Santa Sede rivolgono un sentito e profondo ringraziamento al team dei valutatori e ai membri del Segretariato del Comitato Moneyval».

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