Norvegia accusa Russia per cyberattacco a Parlamento

Oslo, 13 Ottobre – Il governo norvegese ha accusato la Russia di essere coinvolta nell’attacco informatico che lo scorso agosto ha colpito il sistema di posta elettronica del Parlamento, quando ignoti cyberpirati ottennero accesso a parte della corrispondenza dei deputati. «Sulla base delle informazioni in possesso del governo, riteniamo che la Russia sia responsabile di queste attività», ha dichiarato in una nota il ministro degli Esteri, Ine Eriksen Soreide, senza fornire ulteriori dettagli. «Si tratta di un incidente molto serio che ha colpito la nostra più importante istituzione democratica», ha aggiunto.

Le relazioni tra Oslo e Mosca, che condividono un confine marittimo nell’Artico, sono storicamente cordiali ma hanno conosciuto un relativo deterioramento in seguito all’annessione russa della Crimea. Nel 2018 le autorità norvegesi avevano arrestato un cittadino russo accusato di aver tentato di raccogliere informazioni dai server del Parlamento, per poi rilasciarlo qualche settimana dopo per mancanza di prove sufficienti.

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