Virginia, ennesima sparatoria in un teatro

 

 

Washington, 7 Giugno 2023 – Un diciannovenne sarebbe il responsabile della sparatoria avvenuta al teatro Altria, a Richmond nello Stato della Virginia, mentre si svolgeva una cerimonia di consegna dei diplomi a studenti della della Virginia Commonwealth University.

Il bilancio

Al momento il bilancio della sparatoria è di due morti, un ragazzo di 18 anni  probabilmente conosciuto dall’autore del crimine e un uomo di 36, e di circa 5 feriti di cui uno in gravi condizioni. Le squadre Swat giunte sul posto hanno fatto evacuare la zona, invitando la popolazione a evitare l’area e successivamente hanno tratto in arresto il ragazzo che ha aperto il fuoco sulla folla.

La ricostruzione dei fatti

Jonathan Young, membro del consiglio scolastico ha raccontato l’accaduto, spiegando che i presenti e i laureati stavano lasciando l’edificio quando si sono sentiti alcuni spari, circa una ventina. La folla a quel punto ha cercato di scappare in preda al panico e alcune persone sono rimaste ferite.

Edwards: «Semplicemente tragico»

Nel corso della conferenza stampa della polizia, il capo ad interim Rick Edwards, confermando l’arresto dell’assalitore, dal comportamento «codardo e disgustoso» dopo un breve tentativo di fuga, ha spiegato che è accusato di omicidio di secondo grado. «È semplicemente tragico» dichiara, «che qualcuno abbia deciso di portare una pistola in questa situazione e abbia deciso di incutere terrore nella nostra comunità», ribadendo che le intenzioni del killer erano probabilmente rivolte verso il diciottenne la cui identità rimane ancora ignota. Sulla scena del crimine gli agenti di polizia hanno rinvenuto quattro armi da fuoco.

I dati di Reuters

Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, quanto avvenuto in Virginia è il 279º caso di sparatoria all’interno di un luogo pubblico, come ospedali, scuole, chiese o centri commerciali. Dato che mette in ombra e mina l’amministrazione del presidente Joe Biden il quale aveva fatto sua, in campagna elettorale, la promessa che avrebbe limitato la diffusione delle armi tra la popolazione civile.