Attualità

Usa e Ucraina studiano piano alternativo per sbloccare il grano

 

 

Roma, 25 Luglio 2022 – A seguito dell’attacco russo nei confronti del porto di Odessa, effettuato all’indomani degli accordi di Istanbul, gli Stati Uniti e l’Ucraina hanno deciso di impegnarsi per escogitare una nuova strategia, finalizzata a consentire il trasporto sicuro del grano ucraino. La notizia è stata diffusa da Samantha Power, responsabile dell’USAID (Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale), un ente che opera per contrastare il fenomeno della povertà a livello globale. Il piano alternativo prevedrebbe l’utilizzo di, “strade, ferrovie e fiumi nonché l’invio di chiatte. E l’adeguamento dei sistemi ferroviari, di  che siano allineati con quelli dell’Europa. In questa maniera le esportazioni potrebbero avere luogo più rapidamente”.

L’elaborazione di una nuova strategia si rende indispensabile perché non è possibile ritenere Mosca completamente affidabile. Anche di fronte agli accordi conseguiti a Istanbul in merito allo sblocco del grano non si possiede alcuna sicurezza. Lo dimostrano i raid compiuti contro Odessa non molto tempo dopo la sottoscrizione dell’Intesa da parte di Ucraina, Russia, Turchia e Onu. La responsabile dell’USAID a tal proposito ha sottolineato che, «Stiamo pensando a un piano di emergenza perché non c’è modo di fidarsi di tutto ciò che dice Vladimir Putin».

L’esercito russo compie nuove offensive a Donetsk

Intanto nei fronti più caldi del conflitto proseguono le attività belliche russe. Eventi degni di nota si rilevano nell’Ucraina orientale, in corrispondenza della Regione di Donetsk. Pavlo Kyrylenko, capo dell’amministrazione militare della suddetta regione, ha fatto sapere attraverso il proprio canale Telegram, che l’esercito occupante ha compiuto diverse offensive, con armamenti di vario genere, nei riguardi soprattutto delle seguenti località: Pavlivka, Bakhmut e Siversk. Più a sud invece, verso il Mar Nero, diversi missili lanciati dall’esercito russo avrebbero raggiunto la città di Zaporizhzhia. Il capo dell’amministrazione militare di Nikopol, Yevhen Yevtushenko, ha chiarito che l’offensiva sarebbe partita dai territori occupati di Enerhodar.

Gli ucraini distruggono un deposito di munizioni russo

Nei territori meridionali dell’Ucraina l’esercito locale avrebbe distrutto un deposito di armi russo di notevole grandezza e importanza. Le notizie provengono dal Kyiv Independent, che a sua volta si basa sulla ricezione di fonti militari ucraine presenti sui teatri di battaglia. Il comando operativo ucraino che opera a sud avrebbe anche riferito che, a seguito di una serie di offensive, si sarebbe provocata l’uccisione di almeno sessantasei soldati russi. Nonché la distruzione di cinque carri armati, due obici, un sistema missilistico anticarro e dodici veicoli militari.

Ginevra Larosa

Recent Posts

Olimpiadi Cortina 2026: tre indagati per corruzione

  Milano, 21 Maggio 2024 - Piomba l'ombra della corruzione sulle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, la…

54 anni ago

Ue approva AI Act, la prima legge al Mondo

  Bruxelles, 21 Maggio 2024 - Il Consiglio europeo ha dato il via libera definitivo…

54 anni ago

La famiglia Dalla Zanna in giro per l’Italia

  Roma, 21 Maggio 2024 - Arianna Dalla Zanna, frontwoman della WineCave srl, annuncia alla…

54 anni ago

Agricoltori, Meeting Annuale 2024 WFO/OMA alla FAO

    Roma, 20 Maggio 2024 - Il meeting annuale dell’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori (World…

54 anni ago

In Italia affitti in crescita del 6%

  Bologna, 20 Maggio 2024 - Per la maggior parte delle famiglie italiane il problema…

54 anni ago

Taiwan, William Lai è il neo presidente

  Taipei, 20 Maggio 2024 - Dopo otto anni alla guida di Taiwan, Tsai Ing-wen…

54 anni ago