Social senza pubblicità potrebbero diventare a pagamento

Milano, 3 Ottobre 2023 – Dopo la proposta di Elon Musk di predisporre degli abbonamenti mensili per accedere a Twitter (X) arriva oggi la proposta avanzata da Meta Platform di predisporre dei piani di abbonamento per tutti gli utenti europei che desiderino usufruire dei noti social Facebook e Instagram privi di pubblicità.

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal gli utenti potrebbero dover pagare 10 euro al mese per un account a cui si aggiungono 6 euro per ogni account aggiuntivo collegato. Per quanto riguarda i dispositivi mobile invece il prezzo salirebbe ai 13 euro.

Il piano

Non è del tutto una novità, da qualche tempo infatti si vociferava di un tale piano. Già il New York Times aveva affrontato la questione affermando che Meta valutava versioni a pagamento per le sue piattaforme social prive di pubblicità per tutti gli utenti residenti in Europa senza però fare alcuna menzione sui prezzi. Il pacchetto, “subscription no ads” in abbonamento prevede un costo di circa 10 euro al mese per le versioni desktop a cui si aggiungono 6 euro per ogni account aggiuntivo. Discorso differente per le versioni smartphone alle quali si aggiungono le commissioni applicate dagli store di Google e Apple.

Una strategia per aggirare le regole dell’Unione europea che minacciano di limitare la capacità del colosso Usa di mostrare agli utenti annunci personalizzati senza prima ottenere il consenso dell’utente, mettendo così a rischio la sua principale fonte di guadagno. In merito alla questione delle pubblicità senza il consenso dell’utente Meta ha pagato quest’anno una multa salatissima impostale dalle autorità irlandesi di 390 milioni di euro.

Un passo indietro

Nonostante il nuovo piano appaia come un notevole passo indietro di Mark Zuckerberg che aveva da sempre sostenuto che le sue piattaforme dovessero restare gratuite per tutti gli utenti, il gruppo Meta ha presentato il pacchetto ai regolatori europei e attende fiducioso che questi diano il via libera nei prossimi mesi.