Roma, 9 Dicembre 2021 – Sabato 11 dicembre torna la Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione promossa da Amaci (Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani), che da diciassette anni coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea nel Belpaese.
La Giornata del Contemporaneo avrà proposte sia in presenza che offline. Il fil rouge sarà il tema del performativo. L’attenzione si proietta sull’esperienza della corporeità del performer sulla scena e sulla necessità di pensare a nuove dinamiche di interazione con il pubblico, attraverso la condivisione dello spazio.
L’obiettivo è catalizzare e attivare le relazioni e le azioni che possono generare nuove forme di coinvolgimento, ma anche aumentare l’impatto sociale del museo.
I musei associati progetteranno e proporranno per la Giornata del Contemporaneo, in maniera coordinata, attività legate a queste tematiche.
Inoltre, nel 2022 è prevista una giornata di studi sulla performance art e la sua presenza negli archivi e nelle collezioni museali italiane, a cura di Marcella Beccaria, vicepresidente Amaci.
I direttori dei musei associati hanno affidato a un’artista la realizzazione dell’immagine guida della manifestazione, scegliendo Armin Linke come rappresentante di quest’edizione simbolo della ripartenza.
L’immagine scelta per la Diciassettesima Giornata del Contemporaneo, Jurong Birg Park, è una messa in scena teatrale, un display di elementi che rappresentano un paesaggio naturale.
La natura che accoglie i pappagalli multicolori è intrisa di elementi naturali e artificiali, a partire dal fungo in cemento armato che imita il rifugio ligneo per i volatili.
La riflessione si concentra sulle azioni umane e sui luoghi, come Jurong Bird Park (Singapore) il più grande parco ornitologico al Mondo, dove la natura è piegata al servizio dell’uomo e dei suoi inarrestabili desideri di approvazione.
«La Giornata del contemporaneo è uno degli obiettivi strategici della nostra direzione generale. Il successo è consolidato e il tema scelto è molto significativo», ha sottolineato Onofrio Cutaia, direttore generale creatività contemporanea del ministero della Cultura.
Sono diverse le attività in programma e le iniziative sviluppate in collaborazione con la rete estera del Maeci (ambasciate, consolati e istituti italiani di cultura all’estero). Le proposte rendono la manifestazione capillare, diffondono realtà culturali che promuovono con vigore i diversi linguaggi del contemporaneo italiano sul territorio nazionale e internazionale.
Per conoscere l’elenco completo degli eventi si può consultare il sito www.amaci.org
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