Mohsen Fakhrizadeh è stato ucciso in un attacco kamikaze poco lontano da Teheran. Non è il solo scienziato atomico al servizio degli ayatollah ad essere assassinato.
«C’è Israele dietro l’assassinio dello scienziato iraniano». lo dichiarano al New York Times un funzionario americano e altri due dirigenti dell’intelligence. Secondo il quotidiano «non è chiaro quanto gli Usa sapessero in anticipo dell’operazione. I due Paesi sono strettamente alleati e da molto tempo condividono informazioni di intelligence sull’Iran».
Il presidente iraniano, Hassan Rohani ha accusato l’acerrimo nemico Israele di agire come un “mercenario” degli Stati Uniti assassinando a Teheran uno degli scienziati di punta del programma nucleare dell’Iran. «Ancora una volta, le mani malvagie dell’arroganza globale, con il regime usurpatore sionista come mercenario, sono macchiate con il sangue di un figlio di questa nazione», scrive Rohani sul suo sito ufficiale riferendosi all’omicidio di Mohsen Fakhrizadeh. L’Iran usa generalmente il termine “arroganza globale” per rivolgersi agli Stati Uniti.
Un’auto si avvicina a quella dello scienziato e poi la forte esplosione. Un copione già visto altre volte sulle strade iraniane e quasi sempre la vittima è stata uno scienziato coinvolto nel programma nucleare. Mohsen Fakhrizadeh, definito addirittura il “padre della bomba iraniana“.
Secondo Teheran, che ha tardato molto a confermare la notizia, Fakhrizadeh sarebbe rimasto vittima di un attacco terroristico. A ucciderlo un attacco kamikaze compiuto con pick-up Nissan nella regione di Damavand, a Est di Teheran. Rimasto gravemente ferito è poi morto in ospedale.
La notizia partita da Twitter è poi stata rilanciata dall’agenzia Tasnim, vicina ai Pasdaran. Ma il portavoce dell’Organizzazione iraniana per l’energia atomica, Behrouz Kamalavandi, aveva smentito parlando con l’agenzia ufficiale Isna. «Tutti gli scienziati dell’industria nucleare del Paese sono in perfetta salute e nessuno è stato vittima di incidenti». Contraddetto poche ore più tardi dall’agenzia Fars
Secondo i media israeliani, Fahrizadeh partecipava al programma nucleare segreto del regime ed era sopravvissuto, alcuni anni fa, a un attentato del Mossad. La stessa Fars ha ricordato che lo scienziato era nella blacklist dei servizi israeliani. Inserito nella lista delle sanzioni del Consiglio di Sicurezza Onu era definito anche il “Qassem Soleimani del nucleare“. Quindi paragonato al potente generale delle forze Quds, le unità speciali delle Guardie della Rivoluzione, ucciso a Baghdad dagli americani a gennaio scorso.
L’assassinio di Fahrizadeh arriva alla vigilia dell’anniversario dell’omicidio di un altro scienziato nucleare iraniano di alto profilo, Majid Shahriari, morto in un attentato a Teheran, il 29 novembre 2010.
Roma, 28 Aprile 2024 - "Dalla raccolta firme europea per l'origine obbligatoria su…
Torino, 28 Aprile 2024 - Comincia domani alla Reggia di Venaria, guidato dalla…
Vicenza, 27 Aprile 2024 - Unipax è l'Unione mondiale per la pace e i…
Roma, 27 Aprile 2024 - Dopo oltre 4.500 esami diagnostici gratuiti erogati in…
Roma, 27 Aprile 2024 - L’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari…
Roma, 27 Aprile 2024 - Al via lunedì 29 aprile, presso lo Europe Experience -…