Gentiloni, previsioni crescita Italia positive e incoraggianti

 

 

Bruxelles, 12 Maggio 2021 – La Commissione europea ha rivisto in meglio le previsioni di crescita sull’intera Ue. L’Italia, per la quale ora sul 2021 stima un più 4,2% del Pil, sul 2022 un più 4,4%. Mentre ha leggermente aggravato la stima sul crollo del Pil 2020 italiano al meno 8,9%. Sull’area euro Bruxelles stima più 4,3% nel 2021 e più 4,4% nel 2022.  Ora l’Ue prevede che l’Italia torni ai livelli pre pandemia verso la fine del 2022.

Gentiloni è ottimista

Il commissario all’economia, Paolo Gentiloni, durante la presentazione delle previsioni economiche di primavera afferma: «Le previsioni di crescita per l’Italia sono positive e incoraggianti. Anche dopo una recessione molto significativa nel 2020. Ci sono i rischi generali che valgono per tutti i Paesi».

Piano nazionale di resistenza e resilienza al centro

Il commissario ha sottolineato che «la sfida principale sarà, nei prossimi mesi e anni, per un Paese come l’Italia, l’attuazione dei programmi di riforma e investimenti che stiamo discutendo del Recovery. È evidente non solo il contributo dei piani a queste stime di crescita, ma anche il fatto che solo l’attuazione di un piano di questa ambizione può rendere la crescita prolungata e duratura».

Gentiloni precisa: «Viste le previsioni economiche di primavera e come già deciso a marzo, la general escape clause (che mette in pausa gli effetti del Patto di stabilità, ndr) resterà in vigore fino alla fine del 2022. Solo in seguito valuteremo se ci saranno le condizioni per ritirarla».