Roma, 15 Luglio 2022 – Nei prossimi giorni ci sarà una nuova e intensa ondata di caldo africano. Attualmente l’anticiclone africano è disteso tra la Penisola iberica e la Francia ma si espanderà nelle prossime ore anche in Italia.
L’intensificazione del caldo sarà progressiva a partire dal Nordovest e dal versante tirrenico, ma successivamente su tutta la Penisola. I picchi maggiori soprattutto al Nord e sulle Regioni tirreniche (almeno in una prima fase). Già oggi si registreranno punte di 37-38°C sulle aree interne, specie di Toscana, Lazio, Umbria, Puglia ed entroterra sardo. Ma soprattutto sarà colpita la Pianura Padana dove si potrebbero addirittura sfiorare localmente i 38-40°C.
Aria calda in arrivo in quota, effetto di subsidenza dell’alta pressione, ovvero compressione dell’aria dall’alto verso il basso, aridità dei terreni a causa della siccità con umidità relativa bassa (e quindi favorite temperature più elevate) e localmente anche l’effetto dei venti di caduta alpini e appenninici. Questi i fattori principali dell’aumento delle temperature.
I settori costieri avranno a vantaggio le brezze marine, tuttavia qui i maggiori tassi di umidità renderanno il caldo più afoso e quindi meno sopportabile.
La canicola non risparmierà le aree montuose, sebbene chiaramente smorzata: punte di oltre 29-30°C saranno possibili anche a 1000m, fino a 25-27°C a 1500-1600m con zero termico che supererà agilmente i 3500-4000m, dapprima soprattutto sulle Alpi, poi anche sull’Appennino. Un ulteriore duro colpo ai ghiacciai già duramente provati da un semestre tra i più caldi e avari di precipitazioni mai registrati. Ciò aggraverà ulteriormente lo stato di deficit idrico di cui soffre l’Italia.
Secondo le ultime proiezioni l’acuto di questa ondata di caldo africano potrebbe concretizzarsi nella prima parte della prossima settimana, quando non sono escluse punte locali talora superiori ai 39-40°C, in particolare intorno a mercoledì 20 luglio. Uno smorzamento parziale potrebbe intervenire solamente dal 22-24 luglio a partire dal Nord.
Giorno dopo giorno il caldo si farà sentire anche durante le ore serali, specie nella aree urbane, dove il mix tra rilascio di calore dagli edifici e aumento fisiologico dell’umidità relativa aumenteranno la sensazione di disagio fisico. Alle ore 20-21 si potranno ancora registrare temperature di 30-31°C se non superiori nelle grandi Città, dove intorno alla mezzanotte saranno possibili valori ancora di 26-29°C. Contestualmente aumenteranno le temperature minime notturne, che potranno non scendere sotto i 23-24°C, in particolare sempre nelle grandi aree urbane ma anche lungo i litorali.
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