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Bielorussia, da Mosca arrivano i primi soldati

epa10242695 Russian President Vladimir Putin (2-R) speaks to Belarusian President Alexander Lukashenko (L), as Uzbekistan President Shavkat Mirziyoyev (2-L) and Armenian Prime Minister Nikol Pashinyan (R) look on prior to photo session during the CIS (Commonwealth of Independent States) Heads of State Council meeting in Astana, Kazakhstan, 14 October 2022. EPA/DMITRY AZAROV / KREMLIN POOL / SPUTNIK MANDATORY CREDIT

Minsk, 15 Ottobre 2022 – Mosca ha inviato in Bielorussia i suoi primi soldati, che prederanno parte a una nuova forza congiunta con le truppe di Minsk nella guerra contro l’Ucraina. Ad annunciarlo il ministero della Difesa bielorusso. “I primi convogli di militari russi del gruppo di forze regionali sono arrivati”, fanno sapere dal ministero. “La loro missione è esclusivamente quella di rafforzare la protezione e la difesa del confine”.

Lunedì 10 ottobre Lukashenko ha annunciato di aver schierato le proprie truppe insieme a quelle russe lungo la linea di confine con l’Ucraina. La scelta, ha sostenuto il presidente, è stata dettata dalla minaccia di Kiev nei confronti della Bielorussia rappresentata dallo schieramento di forze polacche sul confine. Gli alleati occidentali dell’Ucraina, secondo Lukashenko, «li stanno spingendo a iniziare una guerra contro la Bielorussia».

«Gli attacchi sul territorio della Bielorussia non sono solo derivanti dal contesto di oggi in Ucraina, ma pianificati», ha dichiarato Lukashenko, precisando: «Ci stiamo preparando a questo da decenni. Se necessario, risponderemo».

Martedì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo alla riunione del G7 ha chiarito che non c’è da parte dell’Ucraina nessuna intenzione di intraprendere «un’azione militare contro la Bielorussia».

Ginevra Larosa