AstraZeneca ritira il vaccino anti Covid

Londra, 8 Maggio 2024 – AstraZeneca, la multinazionale biofarmaceutica anglo-svedese, ha annunciato che procederà al ritiro a livello mondiale del suo vaccino Vaxzevria utilizzato durante la pandemia da Covid-19 e procederà anche per le autorizzazioni all’immissione in commercio in tutta Europa, come confermato anche dall’Agenzia europea per i medicinali che ieri ne ha bandito ufficialmente l’uso sottolineando al contempo però che il vaccino risulta “complessivamente sicuro ed efficace”.

La notizia giunge dopo che lo scorso mese in sede giudiziale nell’ambito di un procedimento legale avviato nel Regno Unito, la stessa AstraZeneca aveva ammesso in alcuni documenti ufficiali che il medicinale poteva provocare degli effetti collaterali anche rari come trombosi o calo delle piastrine, che in alcuni caso potevano causare anche la morte (sindrome da trombosi con trombocitopenia, TTS). Ammissione di colpa che potrebbe costare cara all’azienda che, come affermato dai quotidiani locali, potrebbe dover affrontare risarcimenti milionari nei confronti delle famiglie colpite, anche se, 12 delle 51 famiglie hanno rinunciato a portare avanti la richiesta risarcitoria.

Le motivazioni del ritiro

Dietro la scelta del ritiro del farmaco ci sarebbe l’esistenza di vaccini attualmente più aggiornati e adatti a colpire le diverse varianti di Covid-19. Come si legge infatti nella nota diffusa da AstraZeneca si è verificato un calo della domanda del vaccino “che non più prodotto e fornito” pur sottolineando che “per quanto riguarda la lotta alla pandemia l’azienda ha avuto il riconoscimento da parte dei Governi mondiali per il suo impegno e gli sforzi compiuti per porre fine ai contagi”. Stando alle stime indipendenti solo nel primo anno di utilizzo il vaccino ha permesso di salvare 6,,5 milioni di vite umane (Astrazeneca ha fornito più di 3milioni di dosi a livello globale). “Ora lavoreremo con le autorità di regolamentazione e i nostri partner per allinearci su un chiaro percorso da seguire per concludere questo capitolo” conclude la nota.