Zaporizhzhia, spenta la centrale nucleare

 

 

Roma, 11 Settembre 2022 – L’ultimo reattore della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia che era ancora attivo è stato spento. A renderlo noto le autorità. L’agenzia nucleare statale Energoatom ha annunciato che il sesto e ultimo reattore della centrale di Zaporizhzhia – controllata dai russi, nel sud del Paese – non produce più elettricità.

Nel comunicato dell’agenzia si legge: “Oggi, 11 settembre 2022, alle 03:41 (le 2:41 in Italia), l’unità n. 6 della ZNPP (la centrale nucleare, ndr) è stata scollegata dalla rete elettrica. Sono in corso i preparativi per il raffreddamento e il trasferimento allo stato freddo“.

Rapporto da Londra

L’intelligence britannica, nel rapporto di aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese, scrive che le forze ucraine continuano a mettere a segno notevoli progressi nella Regione di Kharkiv lato est. Allo stesso tempo, prosegue il rapporto pubblicato dal ministero della Difesa di Londra, la Russia ha probabilmente ritirato alcune unità dalla zona. Ma i combattimenti proseguono attorno alle città strategiche di Kupiansk e Izyum.

Il rapporto dell’intelligence parla poi delle esportazioni di grano dall’Ucraina. Smentisce l’affermazione fatta dal presidente russo Vladimir Putin il 7 settembre scorso, secondo cui solo 60mila delle tonnellate di grano esportate da agosto sono state inviate a Paesi in via di sviluppo. Secondo i dati dell’Onu, circa il 30% delle esportazioni è andato a Paesi a reddito medio-basso in Africa, Medio Oriente e Asia. “La Russia sta seguendo una strategia di disinformazione”, conclude il rapporto, “per sviare la colpa su questioni di insicurezza alimentare, screditare l’Ucraina e minimizzare l’opposizione all’invasione”.

Ancora vittorie per l’Ucraina

L’aeronautica ucraina ha abbattuto un cacciabombardiere russo Su-34, rende noto sui social media lo stesso Comando dell’aeronautica, secondo quanto riporta Ukrinform. Nel filmato pubblicato sui social si vedono i rottami bruciati del velivolo sparsi in una striscia di foresta mentre i soldati ucraini ispezionano la scena.

Dal 24 febbraio all’11 settembre, le forze armate ucraine hanno eliminato circa 52.650 invasori russi, di cui 400 solo nell’ultimo giorno. Questo secondo lo stato maggiore delle forze armate ucraine, riferisce Ukrinform. Inoltre, i difensori dell’Ucraina hanno distrutto un totale di 2.154 carri armati russi (+18 sabato); 4.617 veicoli corazzati da combattimento (+33); 1.263 sistemi di artiglieria (+4); 242 (+3) aerei da guerra; 213 (+1) elicotteri; 3.445 (+ 19) autocarri e autocisterne.

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