Usa, Biden rinnova sostegno a Kiev

 

 

Washington, 8 Febbraio 2023 – «Staremo al vostro fianco finché sarà necessario», con queste parole il presidente Usa Joe Biden, nel discorso sullo stato dell’Unione davanti al Congresso, rinnova il sostegno all’Ucraina, sottolineando che si lavora per «più libertà, più dignità, più pace, non solo in Europa, ovunque».

Alle parole di sostegno del presidente Usa, hanno seguito prontamente i ringraziamenti del suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, il quale su Twitter ha scritto di essere grato per la leadership americana in sostegno al Paese e per la “solidarietà dell’intero popolo americano”.

I nostri valori sono gli stessi, il nostro obiettivo comune è la vittoria. L’Ucraina sceglie liberamente il suo futuro, Così è e così sarà”.

Il discorso allo Stato dell’Unione

Il discorso di Biden durante lo Stato dell’Unione, non si è fermato alla questione Ucraina, ma ha affrontato diversi punti nevralgici, come il cambiamento climatico, l’uso delle armi, il diritto all’aborto.

«La crisi climatica è una minaccia reale» afferma, «che non guarda in faccia nessuno tantomeno i colori politici. Pertanto Abbiamo l’obbligo nei confronti dei nostri figli e nipoti di affrontarla. Sono orgoglioso di come l’America stia finalmente affrontando la sfida. Ma c’è molto altro da fare».

Vietare le armi di assalto

«Vietiamo le armi d’assalto una volta per tutte» chiede a gran voce, dopo aver menzionato quanto accaduto a Tyre Nichols, il giovane ucciso a Memphis dalla polizia dopo essere stato brutalmente picchiato, i cui parenti erano presenti in aula insieme al giovane di 26 anni che ha disarmato un uomo armato a Monterey Park.

Si all’aborto

In merito alla spinosa questione sull’aborto Biden ha espresso la necessità di ripristinare il diritto costituzionale di ogni donna di scegliere, affermando che qualora il Congresso approvi un divieto nazionale di aborto, porrà il veto.

Non manca anche un riferimento a quanto avvenuto giorni fa in merito al pallone spia cinese che per giorni ha sorvolato alcune aree sensibili del Canada, dell’Alaska e del Nevada, poi abbattuto nell’Oceano: «Se la Cina minaccia la nostra sovranità, agiremo per proteggere il nostro Paese».

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