Usa 2020, spoglio procede a rilento nei tre Stati chiave

Lo spoglio dei voti per le elezioni presidenziali Usa procede a passo di lumaca e il candidato democratico Joe Biden è a un soffio da quota 270 voti elettorali, ma non si sa ancora quando potrà raggiungere l’obiettivo. La vittoria in Pennsylvania resta la strada più diretta per la Casa Bianca.

Pennsylvania

Venerdì Biden ha superato Trump nello spoglio dei voti nello Stato e ha accumulato un vantaggio di 21.700 voti (0,3%), ma restano da contare oltre centomila schede di elettori che hanno votato via posta. Finora Biden ha vinto più di tre voti di questo tipo su quattro. Un quarto della schede ancora da scrutinare sono nella contea di Allegheny, dove si trova Pittsburgh e dove giovedì non c’è stato scrutinio.

Allegheny

La contea ha fatto sapere che il conteggio è ripreso venerdì: se ci fossero annunci da Allegheny sull’esito dello spoglio, le reti tv potrebbero a quel punto dichiarare lo Stato, e l’elezione, in favore di Biden. Il resto delle schede ancora da scrutinare è disseminato nelle varie contee e non è chiaro se lo spoglio è rallentato in quelle aree.

Nevada e Arizona

Il candidato democratico ha un’altra strada per la vittoria: conquistare Nevada e Arizona. Biden ha già un vantaggio di quasi due punti su Trump in Nevada e i voti ancora da scrutinare, nella contea urbana di Clark, dove si trova Las Vegas, dovrebbe andare in larga maggioranza al dem. Ma l’ufficio elettorale della contea non darà altri aggiornamenti sui voti fino a domani. In Arizona Biden è in vantaggio di circa 38mila voti quando ne restano circa 150mila da scrutinare. La gara è aperta: Trump dovrebbe vincere il resto dei voti con un margine di venti punti percentuali per superare Biden, il che non è impossibile. La gran parte delle schede da scrutinare è nella contea di Maricopa, a Phoenix.

 

Ecco l’ultimo punto stampa della Casa Bianca: