Trasporto aereo, Codacons presenta esposto a Commissione europea

 

 

Roma, 23 Giugno 2022 – Dopo la multa da 200mila euro elevata dall’Antitrust nei confronti di Ryanair per pratiche commerciali scorrette in relazione alle Adr (Alternative Dispute Resolution) avviate dalla compagnia aerea con il Codacons, l’associazione dei consumatori annuncia oggi un esposto alla Commissione europea contro la stessa Antitrust. La quale ha comminato una minisanzione da 5mila euro nei confronti della stessa associazione.

Conseguenze per i passeggeri

Il Codacons spiega che “Appare grave che l’Autorità per la concorrenza abbia bloccato uno strumento indispensabile come le Adr. Che consentiva a milioni di passeggeri italiani che volano con Ryanair di risolvere in modo veloce e senza oneri le controversie con il vettore. Una bocciatura che è arrivata nonostante la compagnie aerea abbia presentato impegni che andavano esattamente nella direzione indicata dall’Antitrust per risolvere le criticità contestate”.

Le motivazioni dell’Antitrust

L’Antitrust osserva che “Ryanair non ha fornito ai consumatori informazioni sufficienti in merito alle fonti di finanziamento dell’Adr. Nonché in merito alle modalità di svolgimento della procedura. Peraltro omettendo di rendere pubblico l’unico documento in qualche misura assimilabile a un regolamento di conciliazione. Si tratta di profili sicuramente rilevanti ed essenziali per i consumatori”.

La risposta del Codacons

Immediata la replica del Codacons: “L’Antitrust, dopo avere accertato che milioni di passeggeri di Ryanair sono stati ingannati dalla compagnia aerea per l’accordo siglato con il Codacons, per la vergogna di fare un flop eroga 5mila euro di sanzione alla più importante associazione di difesa dei diritti italiana“.

Una decisione abnorme che di fatto si ripercuote sugli utenti. I quali, specie in questo periodo di partenze estive dove si moltiplicano problemi e disservizi, saranno privati della possibilità di ricorrere a strumenti efficaci di conciliazione, e che ora finisce al vaglio della Commissione europea che dovrà accertare la correttezza dell’operato dell’Antitrust.

Il Codacons chiede inoltre oggi all’Enac – che aveva promosso e avallato la collaborazione tra Ryanair e l’associazione – “l’apertura di un tavolo di confronto con tutte le compagnie aeree operanti in Italia. Volto ad approfondire il tema delle Alternative Dispute Resolution e potenziare tale strumento di tutela dei consumatori”.

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