Roma, 23 Febbraio 2023 – «Ci sono tutti i segnali che la Cina stia progettando di fornire armi a Mosca». Queste le affermazioni del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in una intervista ripresa dal Guardian. «Abbiamo visto alcuni segnali che i cinesi potrebbero star progettando di farlo» afferma, «In diverse occasioni gli alleati Nato e gli Usa li hanno messi in guardia dal farlo, questo non dovrebbe accadere. La Cina non dovrebbe appoggiare la guerra illegale della Russia». Ricordando che qualora questo dovesse avvenire costituirebbe una grave violazione della Carta delle Nazioni Unite, del diritto internazionale.
Notizia costantemente smentita da Pechino e dallo stesso capo della diplomazia del Partito Comunista, Wang Yi, in queste ore a Mosca per discutere, al termine del suo tour europeo, della proposta cinese di un piano di pace. Ieri ha a avuto in un incontro con Putin dopo le celebrazioni della Giornata del soldato.
Usa, possibile diffusione notizie
Gli Stati Uniti intanto valutano, secondo quanto affermato dal Wall Street Journal l’eventualità di diffondere pubblicamente le informazioni che dimostrano le intenzioni della Cina.
Le discussioni sulla divulgazione pubblica precedono la riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di domani, a un anno dall’invasione dell’Ucraina. E seguono una serie di appelli culminati in un avvertimento formale consegnato nel fine settimana a Monaco di Baviera al diplomatico cinese Wang Yi.
Al momento il presidente Joe Biden ritiene impensabile l’utilizzo di armi nucleari da parte di Mosca nonostante Putin abbia sospeso “irresponsabilmente” il trattato Start, patto che limita gli armamenti nucleari degli Stati.
Tajani: «Diplomazia intervenga»
«Ora più che mai serve diplomazia, anche tenendo in considerazione le legittime preoccupazioni e le attese dei Paesi del Sud del Mondo che stanno subendo le conseguenze di questo conflitto. L’Italia è pronta a fare la sua parte in questa direzione. Ora è il momento di raddoppiare il nostro sostegno collettivo alla diplomazia, pronti ad ogni sforzo per raggiungere questo obiettivo» afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenuto all’assemblea generale dell’ONU sulla questione ucraina.