Osservatorio Copernicus, a Settembre caldo da record

 

 

Roma, 5 Ottobre 2023 – L’estate sembra non voler cedere il passo all’autunno mantenendo temperature miti ancora oggi, e su questi strascichi estivi causati dal cambiamento climatico che porta il Mondo a superare di circa un grado e mezzo le temperature rispetto all’epoca industriale, l‘osservatorio europeo Copernicus assegna al mese di settembre il podio come periodo più caldo nella storia, insieme ad agosto e luglio, anche loro caratterizzati da caldo record.

Lo studio

I dati sono riportati oggi nello studio pubblicato dal Copernicus Climate Change Service (C3S) (uno dei servizi telematici forniti dall’Unione europea sui cambiamenti climatici), sottolinea come la temperatura superficiale media dell’aria sia stata, a settembre, di 16,36 gradi, una media pari a 0,93 gradi in più rispetto agli al periodo compreso tra il 1991 e il 2020. Dall’osservatorio inoltre evidenziano come, di solito, i margini sono notevolmente più piccoli, quasi al decimo di grado.

Buontempo: «Anomalia senza precedenti»

Carlo Buontempo, direttore di Copernicus ha commentato il report come «una anomalia senza precedenti, il cambiamento climatico non è qualcosa che accadrà tra dieci anni, è già qui», sottolineando che il Mondo si sta avvicinando pericolosamente al raggiungimento del limite di riscaldamento di 1,5 gradi Celsius al di sopra delle medie preindustriali come stabilito nel 2015 dall’Accordo di Parigi.

Artico sotto la media

Il cado anomalo ha anche delle ripercussioni sui ghiacci. Non solo il Polo Nord è in sofferenza per queste temperature impazzite, adesso anche l’Antartide è in pericolo. Secondo i dati infatti all’appello manca circa il 10% del ghiaccio marino e a settembre mancavano all’appello circa 750 mila km quadrati. Va male anche per l’Artico che va sotto la media del 18% a livello mensile e per i ghiacciai in generale, compresi quelli alpini.

Ottobre caldo

Non solo settembre, anche ottobre si presenta con caratteristiche anomale, comincia temperature calde che, come confermano gli esperti, sono da piena fase estiva anche se le temperature scendono durante la notte, più lunga rispetto all’estate, raggiungendo i 13 gradi nel Centro Nord.