Onu, nel Mondo ci sono 8 miliardi di persone

 

 

New York, 15 Novembre 2022 – La popolazione mondiale ha superato gli 8 miliardi di abitanti. A certificarlo è il dipartimento per gli affari economici e sociali dell’Onu.

Le Nazioni Unite definiscono questo passo “una importante pietra miliare nello sviluppo umano“. Nei dati rilasciati dall’Onu, è sottolineato, anche, come il tasso di crescita attuale sia il più basso dal 1950: nel 2020 è stato, infatti, inferiore all’1%. Le ultime proiezioni parlano di una crescita fino a 8,5 miliardi di persone nel 2030. Infatti, la popolazione mondiale ha impiegato 12 anni per crescere da 7 a 8 miliardi, ma ci vorranno circa 15 anni, fino al 2037, per raggiungere i 9 miliardi, segno che il tasso di crescita complessivo sta rallentando, dicono dal Palazzo di Vetro. La crescita demografica più lenta potrebbe contribuire a mitigare l’ulteriore accumulo di danni ambientali nella seconda metà del secolo in corso.

La vita si allunga

Invece la crescita senza precedenti di questi anni è dovuta al graduale aumento della durata della vita umana grazie ai miglioramenti nella salute pubblica, nell’alimentazione, nell’igiene personale e nella medicina. Guardando alla popolazione per classi d’età, si nota come la percentuale di persone over65 sia prevista in aumento dal 10% del 2022 fino al 16% nel 2050. In quel momento il totale delle persone con più di 65 anni sarà il doppio dei bambini con meno i 5 anni d’età.

I dati disponibili sul sito delle Nazioni Unite mostrano, inoltre, come la lotta alla mortalità infantile abbia segnato notevoli successi negli ultimi decenni. Nel 1950 ogni 1000 bambini nati 220 morivano prima dei cinque anni, nel 2025 saranno meno di 40 ogni mille per scendere sotto quota 20 entro la fine del secolo.

Fertilità in aumento nei Paesi più poveri

Dai dati dell’Onu emerge come il tasso di fertilità sia in costante diminuzione da decenni: se negli anni ’50 del Novecento il dato era intorno alle 5 nascite per donna, nel 1975 si è scesi sotto al 4. Attualmente nascono meno di 2,5 bambini per ogni donna, e la cifra è destinata a scendere sotto quota 2.

Ma in alcuni Stati si registrano livelli alti di fertilità e tendono a essere quelli con il reddito pro capite più basso. Pertanto, la crescita della popolazione mondiale si è nel tempo concentrata sempre di più tra i Paesi più poveri del Mondo.

La crescita globale da qui al 2050 avverrà sostanzialmente in otto Paesi: India, che a giorni strapperà alla Cina il primato di Paese più popoloso, Congo, Egitto, Etiopia, Nigeria, Pakistan, Filippine e Tanzania. Mentre il Vecchio Continente sarà in costante declino.

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