Italgas e Veolia firmano accordo idrico

 

 

Roma, 9 Giugno 2023 – Dopo numerose e complesse trattative nei mesi precedenti, Italgas e Veolia hanno firmato l’accordo di compravendita delle partecipazioni del Gruppo Veolia su alcune società che si occupano della gestione del servizio idrico sparse nel Lazio, Campania e Sicilia.

Come si legge nella nota congiunta: “Il perfezionamento dell’operazione è subordinato all’avveramento di alcune condizioni, tra le quali il coinvolgimento degli enti che hanno assegnato la concessione del servizio idrico. L’operazione si inquadra nella più ampia strategia tracciata da Italgas che prevede il potenziamento della presenza del Gruppo nel settore idrico”.

L’accordo

Il contratto prevede sostanzialmente che Italgas acquisisca il 100% del capitale sociale di Acqua Srl che a sua volta detiene circa il 98% del capitale sociale di Idrosicilia Spa e in maniera indiretta il 75% del capitale sociale di Siciliacque Spa. Prevede inoltre l’acquisizione del 100% di Idrolatina Srl che detiene il 49% circa di Acqualatina Spa e del 47,9% di Acqua Campania Spa.

Gallo: «Un passo importante per le aziende»

L’amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo, ha commentato la firma dell’accordo come un passo in avanti per poter diventare uno dei player di riferimento anche nel settore idrico, non solo elettrico. «Un obiettivo strategico» afferma, «a cui puntiamo con convinzione, nella consapevolezza di poter creare valore per il Paese mirando alle competenze e alle tecnologie all’avanguardia sviluppate nel settore gas».

Per Gallo la trasformazione delle reti e l’efficienza energetica, viste in chiave sostenibile, costituiscono dei «driver importanti» che sono in grado di ridurre sensibilmente e significativamente le perdite idriche, rendendo quindi il servizio più efficace e «restituendo ricchezza ai territori e alle comunità».

Non è la fine di Veolia

Arriva la rassicurazione che il Gruppo non cesserà di esistere ma, anzi, resterà attiva nel mercato idrico offrendo servizi tecnologici e soluzioni avanzate, «contribuendo» – afferma Emanuela Trentin, ceo di Siram, (Gruppo Veolia) – «alla sicurezza energetica e alla decarbonizzazione del Paese».